Il mercato e il porto L’arte a favore del dialogo tra le culture

Dal 14 al 23 giugno il Porto Antico di Genova si trasformerà in un vivace crocevia di culture e tradizioni grazie al ritorno del Suq Festival Teatro del Dialogo, un evento che celebra le pari opportunità attraverso l’arte e lo scambio interculturale

Sua Festival, Kamba Food, ph. Giovanna Cavallo

Il termine suq, che in arabo significa mercato, incarna perfettamente lo spirito dell’evento “Suq Festival Teatro del Dialogo”, dando vita a uno spazio simbolico e reale di condivisione e convergenza. Il festival, nato nel 1999 dall’intuizione di Valentina Arcuri e Carla Peirolero, rappresenta un punto di incontro unico dove lingue, suoni, sapori e tradizioni si mescolano.

In oltre vent’anni di attività, il Suq ha prodotto numerosi spettacoli teatrali e iniziative artistiche fortemente focalizzate su tematiche sociali ed educative. Grazie a un gruppo motivato e professionale, composto dagli artisti della compagnia e dal personale organizzativo, il festival è riuscito a crescere e coinvolgere collaboratori, consulenti e volontari, che insieme lavorano per rendere possibile questo evento anno dopo anno.

Ouled Tounes, ph. Max Valle

Il Suq Festival celebrerà la diversità culturale attraverso undici giorni di fitta programmazione, con sessanta eventi e cento protagonisti. Il 13 giugno la scaletta di eventi verrà inaugurata da una rassegna teatrale in Piazza delle Feste che darà il via agli spettacoli. I successivi pomeriggi saranno all’insegna di laboratori per l’infanzia, danze e canti proposti dalle comunità e associazioni del territorio, insieme a incontri e presentazioni di libri. Le iniziative sono accessibili a tutti, spesso gratuite o a prezzi moderati per poter dare l’opportunità a più persone di partecipare. Saranno previsti anche biglietti «sospesi» per i cittadini in difficoltà.

L’allestimento originale che riprodurrà un bazar mediterraneo farà da cornice alle cucine del mondo, le quali sono da sempre una delle principali attrazioni del festival. L’atmosfera sarà piena di profumi e sapori orientali e medio-orientali provenienti dagli stand presenti. Non mancheranno anche esperienze di show-cooking con lo chef Kumalé, alias Vittorio Castellani, noto per la sua conoscenza e il suo impegno nella divulgazione delle cucine etniche. I visitatori avranno l’opportunità di assistere a tre differenti viaggi alla scoperta della cucina afro-brasiliana, afro-americana e «afro-disiaca» tra food porn e ricette “immorali”. A concludere le degustazioni saranno presenti anche dolci siriani e caffè arabi che completeranno l’esperienza gastronomica.

Chef Kumalè, ph. Giovanna Cavallo

Il Suq Festival è noto anche per il suo forte impegno verso la sostenibilità ambientale. Dal 2009 ospita la rassegna EcoSuq, la quale promuove la ricerca e lo sviluppo delle buone pratiche a favore dell’ambiente: l’evento è diventato plastic-free dal 2019. Le ultime edizioni hanno posto al centro dei dibattiti l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i suoi diciassette obiettivi per lo sviluppo sostenibile, sottolineando l’importanza di un futuro equo e ecologico. L’edizione 2024 vedrà una collaborazione ancora più stretta con l’Università di Genova per workshop dedicati alla sostenibilità.

Il Suq Festival promette di essere un viaggio tra le culture del mondo in un’atmosfera di festa e dialogo.

Suq Festival, ph. M. D’Ottavio

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