La regina della riviera romagnola Gli indirizzi gastronomici riccionesi dalla colazione al dopocena

Il turismo estivo ha sempre premiato questa piccola città marittima e un elenco dei migliori locali dove sfamarsi non può che rendere ancor più piacevole il soggiorno, anche fuori stagione

Foto di Giordano Rossoni su Unsplash

Riccione, annoverata fra le più rinomate località balneari dell’Adriatico – anche se si può affermare che il mare non sia l’attrazione principale, ha goduto di un boom turistico negli anni Sessanta che ancora non l’abbandona.

È una cittadina a misura d’uomo, sicuramente ancora oggi di tendenza, dove turismo, cultura, vita notturna e mondana si incontrano, e lasciano spazio anche a gite fuori porta tra le colline e nei borghi dell’entroterra romagnolo.

Oltre a questo, non mancano i piaceri della tavola e alcuni indirizzi da tenere a mente, dalla colazione al dopocena, dai classicissimi a nuovi giovani progetti che negli ultimi anni hanno rinnovato la scena gastronomica della regina della riviera romagnola.

C’è chi sogna una colazione da pasticceria in riva al mare ma, per ora, i quattro indirizzi da tenere a mente per iniziare la vostra giornata in riviera partono dalla statale fino al centro, passando per i pressi del porto.

LièVita
Ha appena compiuto tredici anni questo locale dallo stile industrial, un po’ bar, un po’ panificio, un po’ pasticceria e un po’ bistrot dove agli impasti – non convenzionali con farine da grani antichi, come il Perciasacchi, ma anche farro monoccco, tumminia e segale – e al forno c’è Alessandro Battazza, autodidatta, che propone, in chiave attuale e golosa, anche il momento della prima colazione.

Al banco del pane, infatti, si aggiunge quello sempre affollato e vario degli sfogliati e dei lievitati, dai croissant da farcire (la crema pasticciera potrebbe decisamente essere la scelta migliore, ma se preferite il salato optate per il prosciutto crudo tagliato al momento), al pain suisse e il pain au chocolat, torte, crostate, diverse tipologie di plum cake e l’immancabile – da queste parti – bombolone fritto alla crema.

LièVita
Viale Emilia, 18 – Riccione (Rn)

Pasticceria Tommasini
Nella zona alta di viale Ceccarini la colazione è obbligatoriamente dalla Pasticceria Tommasini. Qui la produzione è in mano al pasticcere Francesco Tommasini che, dopo gli studi alla Scuola Arte e Dolce di Rimini e ad Alma, ha fatto sua l’arte pasticcera dei lievitati e dei grandi classici che, da luglio 2023, con l’inaugurazione della sezione gelateria e caffetteria, si possono gustare in un rituale quotidiano nel dehors che si affaccia sul viale.

Burro di latteria, farine biologiche macinate a pietra, miele naturale di Romagna sono il punto di partenza per le creazioni di Francesco come la treccia mascarpone e frutta fresca, l’intreccio sfogliato con interno di crema chantilly e all’esterno panna e frutta fresca, il bombolone alla crema, ma anche alcune tendenze del momento come il cube croissant – al pistacchio, nocciola e caramello salato e lamponi e chantilly – e il flat croissant croccante, ricoperto di cioccolato e crema chantilly.

Pasticceria Tommasini
Viale Maria Ceccarini, 153 – Riccione (Rn)

Sac à Poche
Nata dall’esperienza di Milena Neri, storica imprenditrice di Riccione, e di suo figlio Gianluca, del ristorante Brasserie, Sac à Poche è la pasticceria dove, nel 2017, hanno tramutato l’esigenza di creare dessert, lievitati e tutto ciò che è concerne il mondo dolce in un laboratorio di pasticceria vero e proprio, un locale estremamente colorato in pieno stile shabby chic.

Qui, dalle sette del mattino, si inizia con il momento della colazione con brioche artigianali farcite, bomboloni alla crema, pain au chocolat, pancake, ma anche toast alla francese, brioche salate e focacce.

Il sabato e la domenica dalle ore 12:00 alle 14:00 si può anche fare una seconda colazione, il brunch, nella versione più classica oppure con qualche piatto più elaborato dalla cucina.

La giornata, qui, prosegue con la merenda e l’aperitivo.

Sac à Poche
Via Ippolito Nievo, 14/16 – Riccione (Rn)

Giacomo Ciavatta
A due passi dal porto, il pasticcere Giacomo Ciavatta, ispirato, anche nelle proposte, dal suo mentore Sebastiano Caridi – che conta due locali, a Faenza e a Bologna – ha aperto il suo laboratorio e pasticceria con caffetteria. Qui torte, biscotti, mignon, monoporzioni, torte ma soprattutto gli sfogliati per la colazione, dolci e salati. Da provare la girella cannella e arancia ma anche quella integrale miele e noci e quella alla confettura di lamponi. Se amate la colazione salata la pizzetta di sfoglia con pomodoro e mozzarella è da non perdere.

Giacomo Ciavatta
Viale dei Mille, 20 – Riccione (Rn)

Dal pranzo al dopocena
Il pranzo al mare, si sa, è un pasto solitamente veloce, comodo e, preferibilmente sul mare. Anche se non esiste un momento giusto o sbagliato per gustarla, la piadina a pranzo qui è quasi d’obbligo. A due passi dalla spiaggia, all’altezza del bagno 68, la vera istituzione porta il nome di Piadineria Da Romano: si tratta di un’attività familiare così amata che, quando – per una sola stagione – ha ceduto l’attività a un’altra gestione, ha mandando in crisi l’intera popolazione locale e gli habitué del posto. Qui, la piadina si fa seguendo la ricetta della tradizione e il menu, diviso in piadine classiche, vegetariane, al pesce e dolci, ne propone più di trenta lasciando totale libertà di comporre la propria secondo il gusto. Ricordate: qui, farcirla con le verdure al gratin non è affatto un’eresia, anzi. Potrebbe essere un’esperienza da provare.

Piadineria Da Romano
viale Gramsci, 69 – Riccione (Rn)

Se vi trovate invece verso la zona di Misano, qui, l’istituzione è il Capriccio di Gola, fronte spiaggia, sempre affollatissimo e aperto, spesso e volentieri, fino a mezzanotte.

Piadineria Il Capriccio di Gola
Via Litoranea Nord, 45 – Misano Adriatico (Rn)

Per un pranzo con i piedi sulla sabbia e seduti, ma in un ambiente informale dove il focus è la cucina di pesce di casa, semplice e diretta, con spiedini di pesce alla griglia e primi di pesce, gli indirizzi sono tre, in ordine di distanza dal centro di Riccione: Allotria 23 Da Tonino, al bagno 23 di Riccione, Ristorante Da Mino, al bagno 2 di Misano Adriatico, e Balubino al Mare, che è osteria ma anche pizzeria, che è invece all’altezza del bagno 69 di Misano Adriatico.

Allotria 23 Da Tonino
Viale Torino Bagni, 23 – Riccione (Rn)

Ristorante Da Mino
Via Litoranea Nord, 42 – Misano Adriatico (Rn)

Balubino al Mare
Via Litoranea Sud, 65 – Misano Adriatico (Rn)

 

Spesso sottovalutata, la merenda al mare, in relax, è quasi un rito. In zona centrale, per uno spuntino salato non può mancare un passaggio da Soccia Alimentari, «alimentari, salumi, formaggi, pane e vini», aperto dalle 10:00 alle 20:00: una bottega come una volta (anche nello stile) di proprietà bolognese, piccola, ma ricca di perle gastronomiche – dai salumi, ai formaggi, passando per sottoli e sottaceti – provenienti da tutta Italia e meticolosamente selezionati, che è possibile acquistare insieme alla linea di prodotti firmati Soccia, come i sughi, la pasta, la crema di nocciole e la piadina. Si può anche consumare nei tavolini all’esterno (e utilizzarli, perché no, per farcire un panino).

Soccia Alimentari
Viale Corridoni, 28 – Riccione (Rn)

Un’altra istituzione è la Pizzeria Da Reddy, lo street food ante tempore riccionese, dove si fanno arancini, pizzette in teglia (grandi come un palmo di mano) e crocchette di patate dal 1969. Le ricette di Dolfo, assolutamente vincenti, sono sempre le stesse e meritano un assaggio. Nel locale piccolo e informale non c’è servizio al tavolo e neanche piatti, ma solo fogli di carta oleata che rendono l’esperienza estremamente adatta a qualsiasi momento della giornata, fino alle 21:30.

Pizzeria Da Reddy
Via Rismondo, 3 – Riccione (Rn)

D’obbligo la parentesi gelato, che, si sa, nelle calde giornate estive non guasta mai. Tra le tantissime che aprono ogni anno, tenete a mente Ciò Gelato, l’apertura romagnola di Galliera 49 di Bologna, due coni per il Gambero Rosso, di Maurizio Bernardini e Pierfrancesco Romano che utilizzano per il loro gelato ingredienti preferibilmente del territorio come l’albicocca di Longiano (Forlì-Cesena), la visciola di Sassocorvaro (Pesaro-Urbino), il latte e la panna della Centrale del Latte di Cesena, il caffè di una piccola torrefazione delle Marche e la ricotta di pecora di Cau e Spada in un packaging totalmente compostabile. Se invece, oltre al gelato, siete amanti di crepe, yogurt & co. Slurp, a pochi passi, è quello che fa per voi.

Ciò Gelato
Viale Antonio Gramsci, 66 – Riccione (Rn)

Slurp
Viale Antonio Gramsci, 43 – Riccione (Rn)

 

A cena, spicca tra gli indirizzi la cucina del Ristorante Le Vele – aperto tutto l’anno sul lungomare della vicinissima Portoverde – non solo per proposte nettamente ricercate rispetto alla classica cucina di pesce, ma anche per un servizio impeccabile. Sul mare segnatevi anche OndaBlu, Bar Ristorante Da Elio e il Gambero Sbronzo, a Misano, mentre tra gli indirizzi storici sul porto, il Ristorante Gambero Rosso e Da Gher, celebre per i suoi spiedini e il pesce nostrano alla griglia.

Ristorante Le Vele
Via Litoranea Sud, 71 – Misano Adriatico (Rn)

OndaBlu
Viale Torino, 43 – Riccione (Rn)

Bar Ristorante Da Elio
Viale Torino, 51 – Riccione (Rn)

Osteria Al Gambero Sbronzo
Via Litoranea Nord, 22/B – Misano Adriatico (Rn)

Fuori dai soliti giri, invece, il ristorante della famiglia Mazzoli Alta Marea, aperto tutto l’anno. Se invece avete proprio voglia di carne, ma non volete spostarvi in macchina per mangiarla nell’entroterra, il posto giusto è il ristorante Santa Lucia da Pacio, dove potete trovare i salumi dell’Azienda Agricola Zavoli, presidio Slow Food, i formaggi Azienda Agricola Beltrami e diversi tagli di carne con diverse frollature.

Ristorante Alta Marea
Via Vespucci, 11 – Riccione (Rn)

Ristorante Santa Lucia da Pacio
Viale Piacenza, 8 – Riccione (Rn)

 

Per l’aperitivo o un cocktail dopocena sicuramente da tenere a mente c’è Mad inside The Box: un concept originale e cosmopolita all’interno di un colorato contenitore nel quale coesistono l’hotel con trentaquattro camere e sei suite, il cocktail bar e il ristorante, un gift shop, un’aerea co-working e uno spazio eventi. La carta dei cocktail firmata da Thomas Tombesi e Daniele Manzionna si ispira ai musei iconici del mondo che tutti noi vorremmo visitare almeno una volta nella vita, agli artisti, all’architettura e alle istallazioni che caratterizzano questi contenitori di arte e bellezza.

Mad Cocktail e Cucina
Viale Milano, 54 – Riccione (Rn)

In centro ma un po’ defilato con il suo giardino c’è Indaco dove, dall’aperitivo al dopocena, si possono sorseggiare i signature cocktail serviti in bicchieri progettati ad hoc, con grande attenzione per l’estetica e le decorazioni. A fianco ai signature, una carta di cocktail internazionali, sia alcolici che analcolici, e un’ampia selezione di gin.

Indaco
Viale Antonio Gramsci, 33 – Riccione (Rn)

Parente del vicinissimo Soccia sopracitato, Bevabbè nasce come «un’osteria bolognese in chiave bistrot», coloratissima, dall’atmosfera giovane, e informale. Qui, una cocktail list di signature dai nomi divertenti affianca a una piccola proposta di ristorazione in chiave emiliana.

Bevvabè
Viale Filippo Corridoni, 37 – Riccione (Rn)

Se state cercando la combo tapas e cocktail, Pancho e La Finca sono i locali da visitare, il primo di ispirazione italo-argentina e il secondo popone un menu di proposte in accompagnamento con le quali è possibile anche cenare. Insieme a Song – che ha aperto da una settimana con una proposta di piccoli piatti freddi, cocktail e vino – è tra le più recenti aperture riccionesi.

Pancho
Viale Latini, 17 – Riccione (Rn)

La Finca
Via Cortemaggiore, 4 ­– Riccione (Rn)

Song
Via Filippo Corridoni, 32 – Riccione (Rn)

 

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