Almeno quaranta persone sono state uccise nel Sud di Gaza e altre decine (circa sessanta) sono rimaste ferite negli attacchi israeliani su una zona designata come «sicura», ha fatto sapere l’autorità di protezione civile gestita da Hamas. L’esercito israeliano sostiene di aver colpito «i terroristi di Hamas» e di «aver protetto i civili», mentre fonti mediche e media palestinesi parlano di decine di vittime colpite in un accampamento di tende.
L’attacco aereo è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì nella zona di Al Mawasi, piccola città costiera nel sud della Striscia, vicina a Khan Yunis, dove si trovano migliaia di civili palestinesi sfollati. I funzionari militari di Tel Avivv hanno dichiarato di aver attaccato un centro operativo appartenente ai combattenti di Hamas, specificando di aver adottato misure per mitigare il rischio di colpire i civili. I residenti locali – spiega Bbc – hanno riferito invece che tre attacchi hanno preso di mira le tende che ospitano gli sfollati nella zona umanitaria, provocando enormi crateri profondi sette metri.
Migliaia di palestinesi sfollati sono fuggiti a Khan Younis da quando Israele ha lanciato la sua campagna militare su Gaza dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre. Al Mawasi è designata da mesi dall’esercito israeliano come «zona umanitaria sicura», cioè un luogo che l’esercito garantisce di non attaccare militarmente, dove i civili palestinesi in teoria possono stare in sicurezza ricevendo gli aiuti umanitari. Ma è la prima volta che Israele colpisce la zona di Al Mawasi.
In una dichiarazione, un portavoce delle Forze di Difesa Israeliane (Idf) ha affermato che l’esercito ha attaccato «importanti terroristi di Hamas che operavano all’interno di un centro di comando e controllo incorporato all’interno dell’area umanitaria a Khan Yunis». «Prima dell’attacco, sono state adottate numerose misure per mitigare il rischio di danneggiare i civili, compreso l’uso di munizioni precise, sorveglianza aerea e mezzi aggiuntivi». E ha aggiunto: «Le organizzazioni terroristiche nella Striscia di Gaza continuano ad abusare sistematicamente delle infrastrutture civili e umanitarie, inclusa l’area umanitaria designata, per svolgere attività terroristiche contro lo Stato di Israele e le truppe dell’Idf».
Hamas ha respinto le affermazioni dell’esercito israeliano secondo cui nella zona erano presenti suoi combattenti.