Camillo di Christian RoccaMike Huckabee per Livia Turco

Modelli Americani

Il ministro della Sanità, Livia Turco, è impegnata in una campagna per migliorare la salute degli italiani, sulla scia dei suoi predecessori Gerolamo Sirchia e Francesco Storace. Sirchia voleva servire nei ristoranti mezze porzioni e ha vietato il fumo nei locali pubblici, mentre la Turco ha preparato un piano incentrato sul “dovere di non ammalarsi” che, in caso di mancato rispetto, prevede anche sanzioni e multe nei confronti di chi mangia male o beve e fuma troppo.
L’idea ha origine negli Stati Uniti, come quasi tutto, ma il modello americano è diverso dalle sue applicazioni europee. A Washington nessuno impone la quantità o la qualità di cibo da ingerire. L’accento, semmai, è sull’informazione. Le eventuali decisioni salutiste sono prese a livello locale. A New York, per esempio, c’è il divieto di fumare nei locali pubblici della città, istituito dal sindaco Mike Bloomberg, non dal ministero della Salute su tutto il territorio nazionale come in Italia. Bloomberg ora dà battaglia per convincere i ristoratori a non servire cibi ipercalorici.
Il modello più interessante però è quello libertario elaborato da Mike Huckabee, già governatore repubblicano dell’Arkansas, lo stesso stato di Bill Clinton. Huckabee, come Clinton, è nato a Hope e sulla base della stessa origine e della medesima carriera politica sta decidendo se candidarsi o meno alle presidenziali del 2008. Il punto forte della sua campagna è la sua esperienza personale da obeso. Huckabee pesava centoquaranta chili. Ogni mattina doveva salire le scale del palazzo di governatore e, col fiatone, temeva che i giornalisti gli ponessero domande alle quali avrebbe potuto rispondere soltanto con grande affanno. Un giorno, mentre era impegnato in una riunione, ha sfondato la sedia ed è caduto per terra. Si è messo a dieta, è dimagrito di 60 chili e l’anno scorso ha partecipato alla maratona di New York. Intorno a questa classica storia di buona volontà americana, Huckabee punta le sue carte per migliorare la salute dei suoi concittadini. La sua filosofia anti obesità non si basa sulle leggi, ma sulla persuasione. La sua soluzione non è vietare, ma far capire che curare il proprio corpo serve a vivere di più. Tra questo approccio e quello della Turco (e di Sirchia e Storace) c’è tutta la differenza esistente tra una società libera e aperta e uno Stato impiccione ed etico.
Christian Rocca

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