Un giudice federale di New York ha stabilito che Valerie Plame (la finta vittima dell’inesistente macchinazione della Casa Bianca per punire l’ininfluente indagine di suo marito Joe Wilson in Niger a proposito dei confermati rapporti tra Saddam e lo stato africano per l’acquisto di uranio) vorrebbe svelare illegalmente informazioni sulla sua attività alla Cia nel libro di memorie che uscirà a ottobre. Il giudice federale glielo impedirà.
3 Agosto 2007