Se Sergio Marchionne sia un tipo simpatico oppure no è un giudizio che divide probabilmente in due gli italiani, del resto già abituati a trasformare in tifoseria il confronto.
Deve essere anche per questo che qualcuno ha pensato di radunare in una sorta di abbecedario per fan, o per detrattori, le frasi più significative, (forse in maniera un po’ impropria si potrebbe dire le “massime”) dell’Amministratore delegato Fiat (si chiama ancora così quell’azienda? Chissà?). Ne è venuto fuori un libretto (Chi comanda è solo. Sergio Marchionne in parole sue, a cura di Francesco Bogliari, Rizzoli – Etas) in cui a ogni voce corrisponde una frase estrapolata da un discorso pubblico, da un’intervista o da una dichiarazione con tanto di indicazione del luogo e del giorno.
Si vede che ogni tempo ha il suo testo di verità in pillole. Dopo Mao, Marchionne. Anche nel rispetto dell’ordine alfabetico.
24 Ottobre 2012