Ma quale Quirinale? Prodi va in Africa, D’Alema in Cina

Romano Prodi in Africa, Massimo D’Alema in Cina. Sarà un caso, ma improvvisamente alcuni dei principali candidati al Quirinale sono costretti ad allontanarsi dall’Italia. A Montecitorio i bene info...

Romano Prodi in Africa, Massimo D’Alema in Cina. Sarà un caso, ma improvvisamente alcuni dei principali candidati al Quirinale sono costretti ad allontanarsi dall’Italia. A Montecitorio i bene informati raccontano che nei prossimi giorni i due ex premier saranno impegnati in improrogabili appuntamenti istituzionali. Una questione di scaramanzia?

Quando il Parlamento in seduta comune eleggerà il successore di Giorgio Napolitano, il prescelto potrebbe essere dall’altra parte del mondo. Romano Prodi sarà in Mali. In caso di elezione al Colle il professore bolognese dovrà festeggiare sotto il sole del deserto. Dopo una breve visita nella Capitale – stamattina è stato ospite della pontificia università San Tommaso dove ha tenuto una lectio magistralis – domani Prodi prenderà un aereo per Bamako. Nominato inviato delle Nazioni Uniti nel Sahel dal segretario generale Onu Ban Ki-Moon, continuerà a gestire la difficile situazione direttamente dalla zona di crisi.

Anche Massimo D’Alema rischia di celebrare la sua elezione lontano dal Quirinale. In Cina, per la precisione. Alla Camera c’è chi assicura che sabato mattina il presidente di Italianieuropei partirà per l’estremo oriente (a dire il vero nei siti internet della fondazione e del dirigente democrat non c’è traccia dell’appuntamento). Nel dubbio, il 31esimo stormo dell’aeronautica militare di stanza a Ciampino è avvertito. La prossima missione del reparto responsabile dei voli di Stato potrebbe essere il recupero oltreconfine del nuovo presidente della Repubblica.