La politica italiana volge lo sguardo verso Bovolone. Ventimila abitanti scarsi, a pochi chilometri da Verona. Occhi puntati sul Centro Sportivo Sociale Casella, dove il 13 e 14 settembre prenderà il via una festa potenzialmente rivoluzionaria. Un evento organizzato congiuntamente dal locale gruppo del Movimento Cinque Stelle e dal Circolo dal Partito democratico.
Il ribaltone parte da qui? Ad essere onesti è piuttosto difficile. Anzi, gli organizzatori delle due serate hanno tutt’altro obiettivo. La festa è stata pensata per avvicinare i giovani alla politica. Sul sito del M5S di Bovolone non si nasconde il fastidio per come alcuni organi di informazione abbiano già speculato sulla notizia. Ma quale intesa con il Partito democratico… «L’idea della festa – spiega in un comunicato il portavoce 5 stelle Gianni Bertolini – nasce dalla volontà di avvicinare le persone, e soprattutto i giovani, alla politica. Vogliamo dimostrare che pensare ed agire in modo differente è possibile».
Troppo tardi. Agli occhi dei media nazionali la doppia serata di Bovolone rischia di passare per un fine esperimento politico. Un tentativo di accordo tra democrat e M5s, lontano da sguardi indiscreti. Illusioni, sia chiaro. Per spiegare meglio il senso dell’iniziativa, i locali pentastellati hanno persino pubblicato sul proprio sito un link al blog di Grillo: “Contano solo i fatti”, dove il simbolo del Pd si sovrappone fino a confondersi con quello del Pdl. Il messaggio è fin troppo chiaro: non è in corso alcuna manovra di avvicinamento al partito di Epifani.
Intanto la notizia della festa si diffonde. I particolari entusiasmano i cronisti. «Venerdì 13 il consigliere comunale del M5S Gianni Bertolini e la segretaria del circolo Pd di Bovolone Chiara Tessarolo si confronteranno in un’“intervista doppia”, sul modello reso celebre dal programma “Le Iene”» si legge sul programma. Mentre il giorno successivo «saliranno sul palco, per discutere di temi di politica nazionale, il sindaco di Mira Alvise Maniero (M5S) e il sindaco di San Giovanni Lupatoto Federico Vantini (PD)». Non solo. All’interno della festa sarà allestito un “ring”, dove i presenti potranno salire e sfidarsi in dibattiti politici.
Insomma, ce n’è abbastanza per solleticare la fantasia di tutti quelli che sognano una nuova alleanza in Parlamento. I diretti interessati continuano a smentire. «Credo che in un momento come questo, in cui le persone si sentono così lontane dalla politica, sia fondamentale dare esempi positivi e dimostrare come tutti possano contribuire con le proprie idee, se pure differenti, al dibattito politico» spiega nella presentazione della festa l’esponente Pd Tessarolo.
Niente da fare. La senatrice Laura Puppato – esponente democrat da sempre convinta della necessità di un dialogo con i grillini – confida al Corriere del Veneto le sue speranze. «Sempre più spesso il territorio anticipa quel che poi accade a Roma, forse perché il territorio ha più coraggio e più determinazione ed è meno invischiato nelle responsabilità politiche, nelle strategie di Palazzo, nei giochi di potere. Personalmente penso che la festa di Bovolone sia un evento importantissimo».