Benvenuta Charlene. Il Consiglio dei ministri ha da poco approvato il conferimento della cittadinanza italiana alla signora francese Charlene Edith Magali Guignard. Un provvedimento proposto dal ministro dell’Interno Angelino Alfano.
La polemica sullo Ius Soli è finalmente giunta al termine? La ministra dell’Integrazione Cecile Kyenge ha vinto la sua battaglia? Non proprio. La nostra nuova connazionale conquista il passaporto per meriti sportivi. Campionessa di pattinaggio sul ghiaccio «ha manifestato il desiderio di dare lustro all’Italia partecipando come italiana alle prossime Olimpiadi invernali del 2014» spiega con dovizia di particolari il comunicato di Palazzo Chigi.
Nessuna forzatura, sia chiaro. La signora Magali ha usufruito della legge 91 del 1992, che permette «ai cittadini stranieri cui possono essere ascritti meriti speciali di diventare cittadini italiani». Con buona pace della crisi di governo, ora siamo tutti più tranquilli.