L’Altro CinemaIl tragico affondamento del sommergibile Malachite

Chi si ricorda ancora oggi del Regio sommergibile Malachite? Correva l'anno 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale. Era il 9 febbraio, quando alle ore 11:03, a otto miglia al largo di Capo Sparti...

Chi si ricorda ancora oggi del Regio sommergibile Malachite? Correva l’anno 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale. Era il 9 febbraio, quando alle ore 11:03, a otto miglia al largo di Capo Spartivento nella Sardegna meridionale, il Malachite, di ritorno da una missione in Algeria, viene colpito da un siluro lanciato dal sommergibile olandese Dolfijn. Affonda in 50 secondi trascinando con se 35 uomini, di cui solo 13 si salveranno. Per oltre mezzo secolo il Malachite è rimasto a 123 metri di profondità, adagiato di 45 gradi sul fondo sabbioso, e solo nel 1999 viene scoperto il relitto.

A settant’anni dall’affondamento, il documentario Regio Sommergibile Malachite – in fase di produzione grazie alla KAREL, casa di produzione cinematografica e televisiva indipendente – vuole ricostruire la vicenda, raccontare cosa accadde in quei drammatici secondi e tracciare un ritratto di quei marinai che persero la vita. Attraverso testimonianze dirette e indirette di chi ha incrociato la parabola del Malachite, il lavoro documenterà anche la preparazione e la messa in opera della missione del team di sub che filmeranno il relitto del sommergibile. Fino al prossimo 19 ottobre è possibile contribuire al finanziamento di questo documentario (in uscita a marzo 2014) attraverso la piattaforma Produzioni Dal Basso. Intanto ecco un teaser del film.

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