Web FactoryUna Meta-analisi sulle analisi sul M5S

Il mio feed di Facebook è invaso da analisi (in genere piuttosto approssimative e ombelicali) sul caso Raggi e i grillini in generale, soprattutto da sinistra. Questo mi porta a una riflessione (s...

Il mio feed di Facebook è invaso da analisi (in genere piuttosto approssimative e ombelicali) sul caso Raggi e i grillini in generale, soprattutto da sinistra.

Questo mi porta a una riflessione (se vogliamo una meta-analisi sulle analisi sui grillini)

– Dall’esterno è impressionante la tendenza della sinistra (politici, influencer, militanti ed elettori) ad ossessionarsi sugli avversari politici

– Sempre dall’esterno, è impressionate quanto sinistra e M5S si assomiglino. Da quello che leggo le critiche che la sinistra rivolge ai grillini sono fondamentalmente:

1) Il sentirsi moralmente superiori

2) Il giustizialismo

3) Essere quelli onesti, diversi dagli altri

4) Essere un’opposizione non costruttiva

5) Essere una setta

Ci sono anche accuse di populismo e di essere un movimento di destra (“fasciogrillino” per i più esagitati), che rientra nel novero delle accuse classiche della sinsitra ai suoi avversari politici, ma quello che pare rodere più i militanti sono le 5 che ho elencato. In particolare emerge un bisogno di “far sapere a tutti che non sono puri, che non sono migliori”.

Ora, a me paiono caratteristiche distintive proprio della sinistra (sopratutto la quinta: non a caso si parla di “dogmatismo” di sinistra.) In più sono più o meno le critiche che Berlusconi e i berlusconiani hanno sempre rivolto alla sinistra.

– Influencer (giornalisti, blogger, editorialisti) continuano a fare analisi di comunicazione politica attingendo dal proprio feed. Magari sanno che è tarato su loro stessi ed esiste la “Filter Bubble” ma non ne tengono conto (oppure ne tengono conto e scrivono per compiacere il proprio pubblico perché vedono che funziona. Il risultato è quello di semplificare la realtà e ridurla a una dicotomia (“noi contro di loro”)

In sintesi, la situazione si è evoluta parecchio dai tempi del berlusconismo. La sinistra di Governo presenta caratteristiche sia del berlusconismo che dell’antiberlsconismo. Molte delle caratteristiche ritenute specifiche di PD e M5S sono invece probabilmente proprie della dialettica tra Governo e opposizione. PS Ovviamente questa nota non si propone come una valutazione (positiva o negativa) del M5S o della loro Comunicazione. Ho volutamente evitato un’analisi dato che la nota parte proprio come reazione alla miriade di analisi sui 5 stelle. E ovviamente anch’io sono dentro alla mia filter bubble. La differenza tra me e le altre marionette è che io vedo i fili.

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