Proverbio del giorno E’ povero chi non sa mai quando ha abbastanza
Numero del giorno: 482 Satelliti lanciati per Starlink da Elon Musk
Adesso che finalmente è finita la Pontemia, possiamo tornare a dedicarci a quelle piccole gioie quotidiane che abbellivano la nostra vita prima che il coronacoso ci ricordasse una spiacevole verità.
Ecco l’ho detto: moriremo tutti un giorno!
Rimane il fatto che il coronacoso non ci spaventa più come una volta. Avrete notato un certo rilassamento dei costumi…
C’è persino gente che si abbraccia senza mascherina, e va al mare.
Eh sì signora mia. Ho visto anche due che si scambiavano dei baci senza il doveroso distanziamento. Ma non si preoccupi. E’ tutta una questione di prospettiva. Se l’idea della dipartita prematura a causa di coronacoso appassisce, rifiorisce in compenso quella della dipartita a lungo termine. E non parliamo di 100 anni. Ma assai prima.
Greta, who else? La gentile ragazzina che preconizzava che ci resta un pugno di anni per salvare dal disastro ecologico.
E così il collettivo italiano dei Fridays for future si è fatto vivo annunciando nuove clamorose iniziative per ricordare a tutti noi non tanto che dobbiamo morire – quello è un dettaglio – ma che moriremo di disordini climatici, per prevenire i quali faranno una bella manifestazione. Ma attenzione: seguiranno le regole, loro: installeranno centinaia di paia di scarpe nelle piazze italiane, per simulare la loro presenza ma senza esserci. D’altronde le scuole sono chiuse, capirete- Lo scopo: “Gli ingenti (?) fondi (quali?) a nostra disposizione – dicono devono essere utilizzati per un ambizioso piano di transizione ecologica”.
Scampati al coronacoso, verremo contagiati da Gretas for future. E non esiste vaccino.
A domani.