Ruzzle: la mania si diffonde
Il video-gioco di parole che si ispira a Paroliere e Scarabeo, sviluppato da Mag Interactive, sta facendo registrare una serie di record di vendita. La sua app è stata scaricata già 17 milioni di volte e cresce con un ritmo di 4 milioni a settimana. Il picco si è avuto a partire dal 4 gennaio in poi. Ruzzle ha contagiato anche l’Italia, dove ha conquistato la vetta delle classifiche di download sia su Apple Store che su Google Play. L’articolo de Linkiesta che spiega i segreti dietro al successo del “fenomeno Ruzzle”.
Google: il mistero dell’asino su Street View
“Non abbiamo ucciso quell’asino”: Google ha dovuto diffondere un comunicato ufficiale per smentire le voci che la accusavano di aver lasciato morire un asino in una strada sterrata del Botswana, dopo averlo investito con una delle sue automobile adibite allo svolgimento del servizio di Google Street View. Ecco la foto incriminata:
Facebook: lanciato Graph Search, si allarga il servizio per chiamare gratis
Tante erano state le indiscrezioni che avevano preceduto la misteriosa presentazione di Facebook di martedì sera. Alla fine il social network ha annunciato il lancio del “primo motore di ricerca social”, Graph Search, e l’implementazione del sistema di chiamate gratuite anche all’applicazione Messenger negli Stati Uniti (fino a settimana scorsa, era disponibile solo in Canada). A questo link potete vedere il video di presentazione di Graph realizzato da Facebook.
DeleteMeMobile: un’app cancella le tue info personali dal web
Si chiama DeleteMeMobile e promette di cancellare le nostre informazioni (personali e personalissime) raccolte da tutti quei siti che operano via web un data collecting massiccio. Lanciata sull’Apple App Store, DeleteMeMobile offre una ricerca gratuita del web; poi, per la cancellazione, bisogna pagare una sottoscrizione trimestrale da 25 dollari. L’applicazione permette di scegliere cosa cancellare e da che sito, caso per caso.
Aaron Swartz: suicida un pioniere del web
Il giovane informatico Aaron Swartz si è suicidato a New York. Nato nel 1986, è stato il co-autore di uno dei primi feed RSS per la distribuzione dei contenuti. È creatore del social network Reddit, usato anche da Barack Obama per la sua campagna elettorale, e di Creative Commons, diffuso strumento di condivisione della proprietà intellettuale. Ecco la biografia di Swartz
ed una riflessione sulla sua eredità intellettuale.