«Noi daremo a questa società una struttura nuova. Ci sarò io come presidente, ma mi affiancherà un professionista esterno di larga fama come Enrico Bondi che si è occupato di ristrutturazioni di tantissime aziende importanti». Lo ha detto il presidente dell’Ilva, Bruno Ferrante, incontrando i lavoratori di Taranto per Pasqua. Una mossa che va dritta alla Corte costituzionale, che si riunisce il 9 aprile per la legittimità costituzionale della legge “salva Ilva”. Così dopo Montedison, Parmalat, spending review e Scelta Civica, la carriera dell’80enne amico di Mario Monti, una vita da commissario straordinario, continua. La domanda sorge spontanea: ma possibile che un risanatore 45enne sul mercato non c’era? Certo, in alternativa c’è sempre Guido Rossi, ex Consob e classe 1931. E non dite che l’Italia non è un Paese per giovani.