Di riffa o di raffa sono sempre loro i candidati che i lettori di Repubblica si trovano negli articoli: Stefano Rodotà e Gustavo Zagrebelsky. Nulla di male, certo, ma pure nell’ultimo articolo sul quotidiano on line i nomi che girano sono sempre quelli: Zagrebelsky e Rodotà. Poi si parla pure di una donna, ma il nome di Emma Bonino compare solo nel testo. Per il resto, restano sempre loro: Zagrebelsky e Rodotà. Sembra quasi che la testata fondata da Eugenio Scalfari tifi più per le sue firme che per Romano Prodi.
3 Aprile 2013