C’è sempre l’occasione giusta per lasciare la politica italiana. Il nostro ex presidente del consiglio Romano Prodi è un artista nel lasciare, nel ritirarsi, nel ritornare, nel traccheggiare, nell’andare in Africa o a New York, nel tornare ancora. L’ultimo “abbandono” è di oggi. Con una lettera al Corriere della Sera l’ex premier ribadisce di aver definitivamente lasciato la politica italiana, invita pure l’ex premier Silvio Berlusconi a farlo e saluta dicendo che sta andando a New York. Nel 2008 prima che cadesse il governo, Prodi ribadiva un’altra volta: ho chiuso con la politica italiana. Lo dichiarava in un’intervista a Sky Tg24. «Il futuro è sempre bello» spiegava «Io ho chiuso con la politica italiana, forse ho chiuso anche con la politica. Ma il mondo è pieno di occasioni e di doveri, c’è tanta gente che aspetta una parola di pace e di aiuto, e quindi c’è più spazio adesso di prima». Eppure in questi anni Prodi si è sempre fatto sentire nei corridoi di via del Nazareno, sede del Partito Democratico. Fino all’ultimo ha corso per la presidenza della Repubblica, poi è stato affossato dai famosi 101. Ora dichiara che non ci sarà più. E quando Giorgio Napolitano, attuale Capo di Stato, dovrà lasciare il Quirinale? Anche allora Prodi avrà chiuso con la politica italiana? Del resto, «il mondo è pieno di occasioni e di doveri».
24 Giugno 2013