Sei fotografo anche se dai un like a una foto su Fb

In mostra a Milano

È un fotografo famoso, che lavora per molti importanti giornali (Elle, GQ, Marie Clair, Esquire, New York Post, Irish Echo, Asahi Shimbun…), ma per l’ultimo progetto (ora in mostra) ha scelto Facebook. Lui si chiama Niki Francesco Takehiko, è nato in Giappone nel 1971, sull’Isola di Hokkaido, e, dopo essersi convertito al cattolicesimo, nel 2007, si è aggiunto il nome cristiano di Francesco. Il progetto, invece, si chiama “Social Network Diary – Satoru”. «Ho caricato le foto senza dividerle per temi. Poi ho iniziato a togliere differenze e confini», spiega. «Satoru in giapponese significa raggiungere l’illuminazione. La parola deriva da Sa wo toru (“eliminare differenze e confini”). Chi riesce a capire che non esiste nessun confine, né differenza tra tutte le cose, raggiungerà l’illuminazione. Ogni volta che carico le immagini sui social network, i miei amici cliccano su Mi piace. Così riesco a percepire la visione dei miei amici attraverso le mie foto, quasi fosse un loro ritratto, e sento che stiamo già eliminando le differenze e i confini tra di noi. Io ho cliccato la mia macchina fotografica e loro hanno cliccato “Mi piace”, per condividere lo stesso istante di bellezza». Sono anche loro un po’ autori della foto, insomma. «Ogni volta che tolgo queste differenze e confini, sono felice e sempre più convinto che il potere del mondo si stia espandendo nella direzione orizzontale del “Mi piace”. Niki Francesco Takehiko ha stampato le immagini scattate da vecchi film in bianco e nero, fotocamere reflex digitali, e anche con l’iPhone. La qualità e la definizione è diversa a seconda dei media utilizzati. Ma non c’è alcuna differenza o confine per dare il “Mi piace”.

Arte Giappone
Vicolo Ciovasso 1 (Zona Brera)
20121 Milano
La Mostra rimarrà aperta fino a mercoledì 10/7/2013
Tel. 02-865138
www.artegiappone.com
Orari di apertura
14:00 – 19:00
dal martedì al venerdì (escluso Festivi)

Le newsletter de Linkiesta

X

Un altro formidabile modo di approfondire l’attualità politica, economica, culturale italiana e internazionale.

Iscriviti alle newsletter