E non gli va mai bene. Se sono in prima pagina, gridano di essere perseguitati dalla stampa. Se fanno qualche evento che non finisce sui giornali (cosa poi non vera, come si può vedere, tra i vari esempi, anche qui), accusano i media di averli “silenziati”. Avrete capito di che si parla: il MoVimento Cinque Stelle. Stavolta i grillini, dopo aver organizzato l’iniziativa, lodevole in sé, dello Spazza -Tour, (cioè un giro nelle aree della Campania dove confluiscono i rifiuti illeciti) si lamentano, con un tweet del gruppo Cinque Stelle alla Camera, perché i giornalisti non li hanno seguiti. «Se 100 parlamentari Pd-Pdl fossero andati a informarsi nella Terra dei Fuochi avremmo avuto diretta a reti unificate, più la Cnn», dicono. Può darsi.
Resta però una considerazione da fare. In generale, iniziative del genere (cioè su cose molto serie e gravi) non dovrebbero essere fatte solo per attirare i giornalisti. E, più in particolare, non ci si deve stupire se questi, dopo mesi in cui vengono insultati, cacciati e randellati non si presentano in massa. Ancor meno lamentare.