Cari parlamentari e leader del Pdl, se dovete farlo, fatelo subito come suggerisce la pitonessa Daniela Santanchè, massimo nel fine settimana a ridosso dell’ennesimo pellegrinaggio ad Arcore. Dimettetevi tutti per protesta contro le toghe rosse che hanno condannato il Capo, contro Napolitano che tende trappole all’amato Silvio, contro il Pd ostaggio della cultura forcaiola e non se ne parli più. Davvero. Ma risparmiateci lo stillicidio quotidiano, la manfrina stucchevole, le minacce e i penultimatum in ogni pagina di giornale o in ogni servizio televisivo, la finzione della guerra falchi-colombe, che è guerra solo finché Berlusconi non fischia la fine della ricreazione… Fate quel che volete a questo punto ma date almeno un colpo secco. Ci avete sfinito, ci arrendiamo. La goccia cinese il Paese non la sopporta più. Vi ha mandato segnali inequivocabili se solo non foste presi dal teatrino. Si è votato appena 6 mesi fa, avete perso una caterva di voti, l’astensione è ai massimi, Grillo quasi. Serve altro?
Cari parlamentari e leader del Pd, per favore, decidete da che parte stare, parlate con una voce sola, almeno una volta nella vita. Che si fa il 9 settembre? Berlusconi decade o non decade? È un atto dovuto o si aprirà un mercanteggiamento all’italiana, si butterà la palla avanti immaginando di salvare B. grazie ai soliti franchi tiratori a scrutinio segreto? E ancora: volete dirci se Silvio B è un caimano impresentabile, condannato in via definitiva oppure un avversario con cui a fatica si può anche essere alleati in via emergenziale? Ma risparmiateci lo stillicidio quotidiano, la manfrina stucchevole, le minacce e i penultimatum in ogni pagina di giornale o in ogni servizio televisivo, la querelle renziani-lealisti lettiani dove le ragioni di potere interno al partito si mescolano con la tenuta del governo e l’atteggiamento da tenere verso Silvio B. Fate quel che volete a questo punto ma date almeno un colpo secco. Ci avete sfinito, ci arrendiamo. La goccia cinese il paese non la sopporta più. Vi ha mandato segnali inequivocabili se solo non foste presi dal teatrino. Si è votato appena 6 mesi fa, avete perso una caterva di voti, l’astensione è ai massimi, Grillo quasi. Serve altro?