Volete vincere facile ogni discussione? È semplicissimo: se qualcuno esprime un’opinione diversa dalla vostra, la domanda da fare non è “perché”, che è di un’ingenuità incredibile, ma “in che modo”.
Il contesto è quello delle discussioni di politica, che vanno a braccetto volentieri con discorsi su sport e mondiali di calcio. Ebbene: i più estremisti dovranno diventare meno estremisti se si devono trovare a spiegare in che modo la loro parte politica riuscirà a cambiare le cose nel modo desiderato. Non perché, che si riduce a un elenco di motivi più o meno ideali, ma in che modo: cioè come rendere concrete le idee, superare l’iperuranio della teoria per arrivare fino alla sporca realtà quotidiana.
Avere a che fare con la realtà concreta delle cose ha degli effetti importanti sul modo di ragionare, attenua le proprie vedute e rende più consapevoli della reale conoscenza che si ha di un argomento, spesso minore di quanto non si pensasse. La teoria è dello psicologo americano Philip M. Fernbach, comprovata da alcuni esperimenti, spiegati qui.
In sintesi, per vincere in una discussione, basta chiedere “in che modo”. Per evitare che qualcuno lo faccia nei vostri confronti, preparatevi una buona risposta. Se tutti studiano e immaginano nuovi modi per risolvere le cose o applicare le proprie idee se ne può cavare solo gran beneficio, visto che, come recita il saggio, l’obiettivo di una discussione non deve essere la vittoria, ma il progresso.