Obama: «Il mondo sia unito, Isis sarà distrutto»

Obama: «Il mondo sia unito, Isis sarà distrutto»

Parlando all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha toccato le questioni politiche più complesse del momento. Dopo un breve passaggio sulla Russia, in cui ha detto che «le azioni di Mosca ricordano i momenti in cui i grandi schiacciavano le piccole per ambizioni territoriali», si è concentrato sull’ISIS e sugli attacchi in Siria e in Iraq.

La politica di attacco degli Usa è giusta: «l’ISIS deve essere distrutto, non si può ragionare con il male». Insieme agli Usa si sono già uniti 40 Paesi, ma Obama lancia un appello al mondo intero: «Unitevi al nostro sforzo». E sottolinea: «Gli Stati Uniti non saranno mai in guerra contro l’Islam, che insegna la pace a milioni di musulmani-americani: non è uno scontro di civiltà».

«Le comunità musulmane», ha detto, «respingano con forza l’ideologia di Al Qaeda e dell’Isis. I giovani musulmani devono rispettare e onorare la tradizione dell’Islam, ovvero l’istruzione, l’innovazione e la dignità della vita. Il mondo si deve unire per «respingere il cancro dell’estremismo violento. Ci troviamo di fronte a un nuovo tipo di terrorismo, più letale».

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