Per Apple il furto delle foto non dipende da iCloud

Per Apple il furto delle foto non dipende da iCloud

Secondo Apple il furto di centinaia di foto che ritraevano alcune celebrità americane nude o in atteggiamenti equivoci, e poi pubblicate sui siti 4chan e Reddit, non si è verificato a causa di una violazione dei propri sistemi, tantomeno di quello di iCloud. Cupertino tuttavia ha ammesso che alcuni utenti noti nel mondo dello spettacolo sono stati oggetto di tentativi di hackeraggio, mirati a eludere le loro password, i nomi utente e le domande di sicurezza, una tecnica ormai molto in voga sul web.

Dalla mela poi hanno fatto sapere che anche il software “trova il mio iPhone” non avrebbe causato nessun danno agli utenti. Anzi — ci tengono a sottolineare i vertici di Apple — c’è stata una certa speculazione su questo programma, in seguito al fatto che qualche tempo fa si era verificato un caso di sistema difettoso che aveva permesso a un hacker di intercettare le password di alcuni utenti, senza però nessuna conseguenza particolare. Tuttavia Apple sembrava aver messo una pezza al problema senza ulteriori strascichi.

Il caso delle foto rubate è scoppiato lo scorso 31 Agosto quando centinaia di immagini sono state pubblicate sui siti già citati. Tra i personaggi più noti colpiti ci sono Jennifer Lawrence, Ariana Grande, Kirsten Dunst e Kate Upton. Oltretutto Apple ha anche iniziato a inviare gli inviti ai membri Appleseed per la nuova beta iCloud per Windows. Introdotta durante il recente WWDC di giugno , l’applicazione include iCloud Drive, una nuova funzionalità che consente di memorizzare ed accedere a qualunque tipo di file da qualsiasi dispositivo iOS, Mac o PC. Di seguito il comunicato di Apple che cerca di chiarire la posizione dell’azienda relativa al caso delle foto hackerate.

Abbiamo voluto fornire un aggiornamento della nostra indagine sul furto di foto di alcune celebrità. Quando abbiamo appreso del furto siamo rimasti indignati e abbiamo subito mobilitato i nostri ingegneri per scoprire la fonte. Privacy e sicurezza dei nostri clienti sono di massima importanza per noi. Dopo più di 40 ore di indagine, abbiamo scoperto che gli account di alcune celebrità sono stati compromessi da un attacco molto mirato su nome utente, password e domanda di sicurezza, una pratica che è diventata fin troppo comune su Internet. Nessuno dei casi che abbiamo indagato è il risultato di qualsiasi violazione di uno dei sistemi Apple inclusi iCloud o Trova il mio iPhone. Stiamo continuando a lavorare con le forze dell’ordine per aiutare nell’identificazione dei criminali coinvolti. Per proteggersi da questo tipo di attacco, consigliamo a tutti gli utenti di usare sempre una password molto complessa ed abilitare la verifica in due passaggi. Indicazioni a riguardo sono disponibili sul nostro sito web.

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