Sicuri che sia troppo tardi per diventare dei geni?

Sicuri che sia troppo tardi per diventare dei geni?

Se vi sentite troppo vecchi per pensare di realizzare qualcosa di grande nella vita, be’, vi state sbagliando. Non è un messaggio di ottimismo infondato, né una seduta di autostima condensata in poche parole. Ci sono esempi molto illustri, in ogni campo, che dimostrano che si può avere successo, se non addirittura gloria, in attività che si è cominciato a fare molto tardi nella vita. E per molto tardi intendiamo almeno dopo i trent’anni.

Non ci credete? Certo. Vi hanno convinto che le abilità si acquisiscono da giovani, che ci vogliono migliaia di ore di esercizio, che dopo i vent’anni si va di rendita su ciò che si è imparato, che al massimo ci si può dedicare a hobby per far passare il tempo. Non è così. O almeno, non è così per tutti. Il talento – se c’è – va coltivato, chiaro. Ma segue strade tutte sue, si sviluppa in momenti imprevedibili e con fasi incerte. Insomma, non è detto che il genio si vede da giovane. Può sbocciare anche dopo.

Lo dimostra questa infografica, che raccoglie gli uomini di genio scoppiati “tardi”. C’è Cézanne, Van Gogh, Joseph Conrad, per restare nell’ambito artistico. Ma ci sono anche imprenditori, attori, cuochi, investitori, ricconi. Non sono tanti, perché forse il talento tardivo è raro. Oppure perché molti, convinti dalla vulgata, rinunciano prima.

Le newsletter de Linkiesta

X

Un altro formidabile modo di approfondire l’attualità politica, economica, culturale italiana e internazionale.

Iscriviti alle newsletter