Tasse non pagate: il filmato che denuncia le multinazionali

Una provocazione: a ogni danno mostrato è accompagnato lo "sponsor", cioè l’azienda che, eludendo il fisco, ha tolto soldi alle casse pubbliche, e lo ha reso possibile

Quando si discute delle tasse non pagate dalle grandi multinazionali (come la Apple, Google, Microsoft, ad esempio), di fronte ai grandi numeri si perde di vista il significato profondo del fenomeno: meno soldi che entrano nelle casse dello Stato.

La questione può essere dibattuta nei suoi particolari, ma il fatto rimane. Che danno riceve la collettività se Facebook la sfanga? O se Tim Cook riesce, attraverso un accordo, qualche promessa e una pubblicità dell’iPad, a ridurre in modo sensibile la sua quota? Lo spiega un filmato, comparso a gennaio nello show televisivo autraliano Gruen.

Il problema, a quanto pare, è piuttosto diffuso. Non solo in Italia, anche in Australia. Il filmato mostra gli effetti dell’evasione: buche nelle strade, degrado, mancanza di soldi. Ogni danno è “sponsorizzato” dalle multinazionali che, facendo mancare il loro contributo, lo hanno reso possibile, se non provocato.

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