Imprese VincentiIntesa Sanpaolo rilancia il programma dedicato alle piccole e medie imprese

Per la seconda edizione sono state raccolte oltre 4mila autocandidature di aziende, raddoppiando i numeri dello scorso anno. Stefano Barrese: «Con la prima edizione abbiamo contribuito a far emergere tante realtà che hanno i numeri per crescere e che hanno dimostrato di saper rispondere alla crisi economica»

Marco BERTORELLO / AFP

Partirà dopo l’estate il roadshow di “Imprese Vincenti”, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole media imprese lanciato nel 2019 e che ha già accompagnato 120 aziende in percorsi di valorizzazione e crescita. Per la seconda edizione di “Imprese Vincenti” sono state raccolte oltre 4.000 autocandidature di aziende, raddoppiando i numeri dello scorso anno.

Un segnale importante, si legge nella presentazione, che testimonia la volontà di molte imprese di puntare sulle proprie capacità distintive per intraprendere un percorso di crescita nonostante le complessità del contesto.

«Con la prima edizione di Imprese Vincenti abbiamo contribuito a far emergere tante aziende che hanno i numeri per crescere e che hanno dimostrato di saper rispondere alla crisi economica grazie a spirito imprenditoriale, entusiasmo, tenacia e managerialità. Oggi, di fronte all’ulteriore severa crisi generata dalla pandemia, dobbiamo continuare a valorizzare i talenti delle aziende eccellenti che si mantengono resilienti e capaci di guardare avanti» spiega Stefano Barrese, Responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo.

L’emergenza Coronavirus ha ovviamente avuto un impatto anche su “Imprese Vincenti”, obbligando a posticipare a settembre il piano di attività che avrebbe dovuto partire in primavera, durante il lockdown. Con l’edizione 2020, tuttavia, il programma di valorizzazione voluto da Intesa Sanpaolo rafforza il significato del rapporto banca-impresa avviato già nella fase della pandemia: dall’inizio dell’emergenza sanitaria, infatti, Intesa ha erogato alle imprese italiane circa 15 miliardi di euro, sia nell’ambito delle misure del governo sia per proprie iniziative di supporto e rilancio dell’economia. 

La seconda edizione di “Imprese Vincenti” punta quindi anche a dare evidenza ai segnali di reazione e di volontà di ripartenza di buona parte del tessuto imprenditoriale italiano, attraverso la testimonianza diretta degli imprenditori che parteciperanno ad un roadshow digitale. Tra settembre e novembre “Imprese Vincenti” attraverserà virtualmente tutta l’Italia in 11 tappe che si focalizzeranno sulle storie delle imprese e dei territori: Torino, Cuneo, Milano, Bergamo, Brescia, Padova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Bari, a cui si aggiunge anche una tappa dedicata alle imprese del Terzo settore. Il percorso di “Imprese Vincenti 2020” si concluderà a novembre, con un forum finale. 

Main Partner di “Imprese Vincenti 2020” si confermano Bain&Company, ELITE e Gambero Rosso, che metteranno a disposizione delle aziende selezionate strumenti di supporto alla crescita come advisory dedicati alla comprensione del posizionamento strategico dell’azienda sul proprio mercato di riferimento e all’identificazione di possibili linee guida per lo sviluppo, confronto con la community ELITE e con best practice internazionali, partecipazione a corsi di formazione, workshop o sessioni dedicate su tematiche di carattere strategico. Novità tra i partner: Cerved, che ha contribuito alla creazione del modello di selezione delle Imprese Vincenti, Microsoft Italia, che accompagnerà le piccole medie imprese con formazione e servizi di supporto tecnologico per accelerare i percorsi di trasformazione digitale, Tiresia – centro di ricerca per l’innovazione, l’imprenditorialità e la finanza ad impatto sociale della School of Management del Politecnico di Milano – che collaborerà con la sua supervisione scientifica allo sviluppo delle iniziative dedicate alle imprese sociali.