È morta a 87 anni, dopo una lunga battaglia contro il cancro, Ruth Bader Ginsburg, la leggendaria giudice della Corte Suprema nominata da Bill Clinton nel 1993 e diventata modello femminile e icona pop, spesso era chiamata semplicemente RBG.
I repubblicani hanno già fatto sapere di essere pronti a votare al Senato, dove hanno la maggioranza, il successore nominato da Donald Trump, cambiando radicalmente idea rispetto all’ostruzionismo che fecero nel 2016, anno elettorale come questo, in occasione dea morte, a febbraio del giudice Antonin Scalia. In quell’occasione impedirono a Barack Obama di sostituire il giudice Scalia perché, dissero allora, il nuovo giudice avrebbe dovuto sceglierlo il nuovo presidente.