C’è ancora tempo per iscriversi alla prima edizione dei premi del Nuovo Bauhaus Europeo, il piano della Commissione europea per valorizzare le idee e le capacità dei cittadini europei che vogliono ripensare a nuovi stili di vita all’insegna della sostenibilità, dell’estetica e dell’inclusione. Vale a dire, i principi del Nuovo Bauhaus Europeo, il progetto di co-creazione promosso dalla Commissione europea che vuole unire gli obiettivi di sostenibilità del Green Deal europeo all’arte, al design e alla tecnologia.
Possono candidarsi sia i cittadini dell’UE che quelli di paesi terzi purché il concetto, l’idea e i progetti proposti siano effettivamente sviluppati e/o fisicamente localizzati nell’UE. È possibile anche presentare domanda congiunta/in partenariato o come consorzio, con gli stessi criteri validi per i progetti basati nell’UE.
La prima edizione assegnerà premi a dieci diverse categorie, ciascuna delle quali conterrà due sezioni parallele: da una parte, i “New European Bauhaus Awards”, per esempi e progetti esistenti già completati, dall’altra i “New European Bauhaus Rising Stars” per idee e concetti presentati da giovani talenti di età pari o inferiore ai 30 anni.
I vincitori di ciascuna categoria della prima sezione riceveranno come premio 30.000 euro e un pacchetto per la comunicazione, mentre quelli della seconda sezione otterranno 15.000 euro e un pacchetto per la comunicazione.
Sarà un’occasione per riconoscere i risultati già conseguiti in questo settore e stimolare le giovani generazioni a farsi avanti con nuove visioni e soluzioni.
Per ricordarci che luoghi di bellezza, sostenibilità e inclusione esistono già nei nostri territori e, allo stesso tempo, per promuovere la condivisione di buone pratiche ed esperienze per un futuro più verde.
È possibile presentare domanda per i premi entro il 31 maggio sulla piattaforma del Nuovo Bauhaus europeo.
Ecco le dieci categorie dei premi
1. Tecniche, materiali e processi di costruzione e progettazione
Esempi di soluzioni per il nostro ambiente costruito volte a contribuire a mitigare i cambiamenti climatici, a proteggere l’ambiente e a rendere i luoghi più accessibili e inclusivi.
2. Costruire in uno spirito di circolarità
Luoghi/siti fisici esemplari che dimostrano il riutilizzo e il riciclo dei materiali, elemento chiave del Green Deal europeo.
3. Soluzioni per la co-evoluzione dell’ambiente costruito e della natura
Esempi che dimostrano come l’ambiente costruito possa contribuire alla protezione della natura e della biodiversità, tenendo conto delle esigenze culturali e sociali.
4. Spazi urbani e rurali risanati
Esempi emblematici di risanamento del territorio che coniugano sostenibilità, estetica e inclusione, e che sono stati sviluppati con un’ampia partecipazione e un profondo coinvolgimento dei cittadini e dei portatori di interessi.
5. Prodotti e stile di vita
Prodotti e processi che contribuiscono a uno stile di vita sostenibile, interessante e inclusivo. Può trattarsi di moda, arredamento o architettura d’interni, ma anche di prodotti alimentari o di altri elementi della nostra vita quotidiana.
6. Conservazione e trasformazione del patrimonio culturale
Esempi riusciti di patrimonio culturale valorizzato in uno spirito di sostenibilità, estetica e inclusività.
7. Luoghi ripensati per incontrarsi e condividere
Esempi stimolanti di come gli spazi possono essere utilizzati per scambi positivi e per la costruzione delle comunità.
8. Mobilitazione della cultura, delle arti e delle comunità
Per illustrare l’impatto delle arti sulla costruzione sostenibile delle comunità. Può trattarsi di eventi, festival o spettacoli culturali che riuniscono le comunità.
9. Soluzioni abitative modulari, adattabili e mobili
Soluzioni innovative di intervento/alloggio che rispondono a esigenze temporanee di emergenza con standard elevati in materia di estetica e sostenibilità.
10. Modelli educativi interdisciplinari
Modelli e metodi educativi che integrano i valori di sostenibilità, inclusione ed estetica nel contenuto dei programmi di studio e nel processo di apprendimento.