LA DURA VITA DEGLI STAGISTI NELLA PANDEMIA
Nel caos della crisi Covid ci siamo occupati tanto di lavoratori, disoccupati, transizioni occupazionali e futuro del lavoro. Ma poco di loro: gli stagisti. Con il lockdown e gli uffici vuoti, in tanti si sono visti rimandare il tirocinio. E chi lo ha fatto, lo ha fatto a distanza, rinunciando all’esperienza sul luogo di lavoro, magari addirittura all’estero. E ora i primi dati ci dicono pure che, come c’era da aspettarsi, le assunzioni dopo gli stage sono in netto calo.
Meno stage… Secondo l’indagine realizzata dalla Repubblica degli Stagisti, le attivazioni di tirocini extracurriculari sono passate dalle 356mila del 2019 alle 234.500 del 2020.
… Meno lavoro E anche la possibilità di trovare un lavoro a stage finito è scesa in picchiata: 51.232 nel 2019, 24.545 nel 2020. Praticamente meno della metà è stato assunto. Se nel 2019 il 14% degli stagisti aveva avuto un contratto nello stesso anno, nel 2020, l’anno del Covid, la percentuale è calata al 10,5%. E solo una fetta limitata, tra il 12 e il 15%, ha ottenuto un contratto a tempo indeterminato.
Bicchiere mezzo pieno I numeri sono migliori se si considerano anche i contratti stipulati nel 2021. E ci sono pure ex stagisti che vengono assunti in aziende diverse da quelle in cui hanno fatto il tirocinio. Se si considerano tutti gli assunti a un mese dallo stage, i numeri migliorano: 103mila persone nel 2019, 67.500 nel 2020. Ma restiamo comunque bassi.
Chi li assume? Nel settore “Trasporti, Comunicazioni, Attività finanziarie e altri servizi alle imprese”, il tasso di assunzione sfiora il 30%. Per il “Commercio e riparazioni”, il tasso è del 24,5%, per l’“Industria” del 20%. Va invece malissimo, come previsto, nel settore “Alberghi e ristorazioni”, con un tasso di appena il 5%.Senza età I più favoriti sono i giovani ma non troppo, quelli della fascia che va dai 25 ai 34 anni, mentre gli stagisti over 50 hanno chance ancora più limitate. Sì, gli stage non hanno limiti di età, e spesso sono un modo che anche i lavoratori meno giovani utilizzano per cercare di rientrare nel mercato, ma con scarse possibilità di successo. Soprattutto col Covid.
- Nel 2020 solo l’1% delle assunzioni ha riguardato gli ultra cinquantacinquenni in stage, che comunque erano il 3%. Parliamo di oltre 31mila stagisti tra i 35 e i 54 anni e più di 7 mila tra gli over 55.
Eureka! La questione chiaramente non riguarda solo l’Italia. Tanto che ci sono due studenti del Trinity College, in Irlanda, che hanno creato una società ad hoc, Covid Interns, per aiutare gli stagisti di tutto il mondo. Di fatto, una specie di ufficio di collocamento per gli stage. All’inizio sono partiti dall’Irlanda, ma hanno già piazzato i loro coetanei a New York, Singapore, in Germania, Canada e Francia. Molti a distanza, per il momento, ma la speranza è di poterli trasformare al più presto in stage in presenza con la ripresa dei voli.
CALENDARIO DI GOVERNO
Sessione di bilancio Dopo l’approvazione in consiglio dei ministri, la Nadef arriva in Parlamento. Parliamo della Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza, che apre di fatto i lavori per l’attesa legge di bilancio.
- Le Commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato hanno in calendario un fitto programma di audizioni che partirà martedì 5 ottobre. Si comincia con il presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio, Giuseppe Pisauro. Il giorno dopo è il turno del ministro Franco.
Nadef in pillole Nel 2021 è attesa una crescita del Pil del 6% (quindi più del 4,5% previsto ad aprile), con il deficit che scende al 9,4%. La legge di bilancio ha a disposizione 22 miliardi. Il superbonus al 110% viene prorogato al 2023. Nel documento è scritto che si avvia la prima fase della riforma dell’Irpef e degli ammortizzatori sociali, e che l’assegno unico universale per i figli venga messo a regime.
Fisco della discordia Rinviata invece l’approvazione della delega fiscale a dopo le amministrative, visto che la questione della riforma degli estimi catastali divide (e non poco) la maggioranza. Draghi comunque ha detto che la riforma del catasto si farà e che nessuno pagherà di più. La convocazione del consiglio dei ministri dovrebbe essere per giovedì 7 ottobre (nello stesso giorno è in agenda l’incontro con Merkel). E oltre al capitolo dedicato al catasto, ci saranno la revisione dell’Irpef e l’ipotesi di abolizione dell’Irap.
- Bisognerà capire quanti soldi ci sono a disposizione. A contendersi i 22 miliardi della legge di bilancio, ci sono pure pensioni, ammortizzatori e svariati bonus promossi da ogni partito.
IN SICUREZZA Dopo l’incontro con i sindacati e il «martedì nero» con sei morti sul lavoro in 24 ore, il governo sta lavorando a un nuovo provvedimento per rendere più restrittive le sanzioni contro le imprese, con la sospensione immediata dell’attività in caso di grave violazione delle norme. Previste anche nuove assunzioni all’Ispettorato nazionale del lavoro e una banca dati sugli infortuni. La norma potrebbe rientrare nella delega fiscale.
- Cosa dicono i dati Secondo l’Inail, nei primi otto mesi dell’anno i morti sul lavoro sono stati in media più di tre al giorno. Gli incidenti sono in aumento dell’8,5%, ma calano quelli mortali.
POLITICHE ATTIVE Arriverà il 7 ottobre in Conferenza Stato-Regioni il decreto del ministro del Lavoro Andrea Orlando sulla Gol, Garanzia di occupabilità dei lavoratori, per aiutare i disoccupati a ricollocarsi. Ci sono 4,9 miliardi da spendere. Il decreto definisce l’iniziale ripartizione tra le Regioni degli 880 milioni da usare nel 2022. Il provvedimento è stato accolto bene dagli enti regionali, che però non sono d’accordo sulla spartizione dei soldi. A ottenere la fetta maggiore la Campania, seguita da Lombardia, Sicilia e Lazio.
Cosa hanno fatto i navigator? Per la prima volta la Corte dei Conti ha risposto a questa domanda, con un documento che contiene i dati completi dei due anni di attività: hanno accolto oltre 1 milione di beneficiari del reddito di cittadinanza, chiudendo 248mila piani personalizzati di avviamento al lavoro. Nelle prossime settimane è in uscita anche un libro, “Navigator a vista”, con la prefazione del sociologo Domenico De Masi.
ORIZZONTE RECOVERY
Tabella di marcia Sempre giovedì 7 ottobre, insieme al cdm, potrebbe tenersi la prima cabina di regia sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. E il tema potrebbe essere l’istruzione, con i ministri Bianchi e Messa.
- Su “Italia Domani”, il sito ufficiale del Pnrr lanciato dal governo, è stata pubblicata intanto la ripartizione delle misure e delle risorse del piano tra i diversi ministeri. Gran parte dei progetti e delle risorse sarà sotto la supervisione di Infrastrutture e Transizione ecologica.
Previsioni Il Gruppo Adecco ha pubblicato un white paper sulle prospettive occupazionali del Recovery Plan: l’incremento occupazionale per le donne sarà di 380mila unità, mentre per i giovani di 81mila. A patto però che si investa sulle giuste competenze.
I NUMERI DEL LAVORO
Recupero lento I dati Istat registrano un calo dell’occupazione ad agosto 2021 di 80mila unità, concentrato tra donne, under 35 e contratti a tempo determinato. Rispetto a gennaio, si recuperano 430mila occupati. Ma rispetto al periodo pre-pandemia, ne mancano ancora 390mila.
Eppure… Secondo un’indagine Censis-Confcooperative, mancano all’appello 233mila profili con le competenze adeguate alle richieste delle aziende. Un gap che costerebbe all’Italia 21 miliardi.
SENZA BARRIERE Simona Maturo, coordinatrice nazionale reclutamento dell’agenzia IG Samsic Hr, ha raccolto tra le filiali lombarde i dati delle richieste delle imprese per il collocamento mirato delle persone con disabilità. E spiega: «Siamo consulenti del lavoratore e dell’azienda allo stesso modo. Una mediazione che continua anche dopo l’assunzione con l’obiettivo della continuità occupazionale».
DOSSIER CALDI
Mayday Il dossier Alitalia entra nel vivo. Oggi è il termine vincolante per le offerte per il marchio. Mentre domani 5 ottobre la viceministra Laura Castelli verrà ascoltata sul nuovo piano della compagnia aerea Ita nelle commissioni congiunte Infrastrutture e lavori pubblici di Camera e Senato. Si parla anche di una possibile informativa del ministro Daniele Franco in aula al Senato. E sempre domani è previsto l’incontro al ministero del Lavoro con i sindacati per chiudere la procedura della cassa integrazione fino al 2023. Ma ci sarà anche un monitoraggio per estenderla eventualmente al 2024 e 2025.
- Le assunzioni per Ita, intanto, sono state fatte. E si parte con i corsi di formazione. Mentre i lavoratori continuano a manifestare. Ma si parla già di una valanga di possibili ricorsi sui criteri di selezione per il passaggio dalla vecchia compagnia alla nuova.
Sette moschettieri Sono salite a sette le società del consorzio interessato a rilevare lo stabilimento Whirlpool di Napoli. Si sta valutando anche l’ingresso del fondo di salvaguardia nel piano di reindustrializzazione. Questa settimana sono in programma due incontri al Mise.
ORIZZONTI POST QUARANTENA
51 anni dopo Sull’Huffington Post è stata avviata un’interessante discussione sulla riscrittura dello Statuto dei lavoratori dopo la sollecitazione lanciata alla sinistra italiana da Mattia Feltri. Brunetta e Tiraboschi hanno parlato di un nuovo “Statuto della persona”; Maurizio Del Conte di un documento per chi il lavoro non ce l’ha; Cofferati propone di allargarlo al lavoro non protetto e non regolato. Benaglia della Fim Cisl parla invece di uno Statuto delle transizioni lavorative.
Consegna effettuata? Dopo la firma del protocollo sulle relazioni industriali con i sindacati, Amazon ha annunciato un incremento dell’8% degli stipendi di ingresso per i lavoratori dei magazzini della logistica rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale. Ma non migliorano le condizioni dei driver, che lo scorso 30 settembre hanno scioperato nel centro di Vigonza, in provincia di Padova.
Tips «Le mance fanno parte della retribuzione e, dunque, devono essere tassate come il resto del reddito». A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione, dopo il caso del capo ricevimento di un albergo della Costa Smeralda depositario in banca di ben 84mila euro di mancia raccolti in un solo anno. E ora se ne discute dalla ristorazione agli hotel.
Mela divisa Vox-Recode ha raccontato la battaglia che sta dividendo Apple al suo interno sul rientro o meno al lavoro in presenza. L’azienda vorrebbe il ritorno in ufficio almeno per tre giorni a settimana. Ma ci sono due petizioni in corso tra i dipendenti che chiedono il lavoro da remoto al 100% e c’è anche chi si è dimesso per questo motivo. Una discussione che riguarda il mondo intero, Italia compresa.
AGENDA
- Martedì 5 ottobre cominciano le audizioni sulla Nadef. Da segnalare anche l’audizione di Castelli su Alitalia-Ita e l’incontro al ministero del Lavoro sulla cassa integrazione dei lavoratori della compagnia;
- Mercoledì 6 ottobre audizione del ministro Franco sulla Nadef. Mentre al Mise si tiene il tavolo su Whirlpool;
- Giovedì 7 ottobre a Roma comincia il B20 International Business Summit, organizzato da Confindustria: ci saranno Draghi, Yellen e Lagarde. Mentre al Mise si tiene il tavolo su Gkn;
- Venerdì 8 ottobre occhio ai dati sull’occupazione negli Stati Uniti. E nuovo tavolo Whirlpool al Mise.
Buona settimana,
Lidia Baratta
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