Dal 30 novembre al 2 dicembre | Sala Grande
RESUREXXIT CASSANDRA
30/11 ore 20:30 – 01/12 ore 19:45 – 02/12 ore 21:00
Sonia Bergamasco torna sul palco del Parenti con una potente interpretazione di Cassandra, figura tra le più tragiche e appassionate della mitologia greca, che vanta un dono che è insieme dannazione: conoscere il futuro ma non trovare ascolto.
In scena, uno spettacolo visionario, un assolo multimediale ideato e diretto dal regista fiammingo Jan Fabre, uno tra più originali maestri multidisciplinari del teatro contemporaneo.
Il poetico testo di Ruggero Cappuccio affida alla voce della figlia del re di Troia un atto d’accusa contro la distruzione del pianeta. Cassandra avrebbe potuto salvare il mondo già molte volte dai disastri che l’uomo sta provocando contro sé stesso e la Terra.
30 novembre | Sala Testori
LENTAMENTE LA DOLCEZZA
Presentazione del libro di Luigi Maruzzi
Ore 18:00
Come un sogno calibrato con la consapevolezza di esserci, questo libro ci porta a scoprire una poesia vera, a vedere scene che potrebbero appartenere a un film. Quasi un dipinto, che ti dà quel che basta in ogni attimo, e improvvisamente ti dona un colore, un dettaglio inatteso, uno stupore. E, come in un dipinto, tutto questo avviene tenendo insieme ogni frammento non nella disposizione cronologica di un intreccio narrativo, ma nella simultaneità del “tutto è importante!” che sa di eternità e che è in potere, tra le arti della parola, solo della poesia. Il surrealismo e l’ironia mai sarcastica di Maruzzi si uniscono, infine, e si intrecciano con una “poetica del sottile”, con uno sguardo capace di commuoversi e di addolorarsi, e tutte le emozioni dello scrittore diventano il prisma che si proietta in questo libro, che sembra un sogno che si accende. – Arnoldo Mosca Mondadori
30 novembre 2021 | Sala AcomeA
LECTIO DI VITTORIO SGARBI
Ore 18:00
Raffaello ha solo dipinto. Non è stato un uomo complesso come Leonardo, un pensatore curioso di tutto; non è stato come Caravaggio, un ‘maledetto’ che vive una vita piena di contrasti; non è stato un artista come Michelangelo, pittore, scultore, poeta, architetto. Raffaello ha dipinto soltanto. E ogni volta ha inventato un capolavoro. I pittori, come il suo maestro Perugino, tendono a ripetersi, a riprodurre un modello, hanno un archetipo di riferimento. Lui no. Ogni volta inventa un’immagine nuova. Opere che la critica disconosce sono di Raffaello: sono opere diverse da quelle che ci aspettiamo, perché Raffaello non è solo Raffaello, è anche Giorgione, è Caravaggio, è Michelangelo, è Parmigianino. Lui è tutto: nessuno è ‘più tutto’ di lui. Quello che ha fatto Raffaello è un prolungamento della creazione di Dio e della bellezza del mondo, una bellezza assoluta, senza limiti.
Seguendo l’opera del Vasari, Vittorio Sgarbi compone il suo racconto di Raffaello, dal commovente rapporto con il padre e la madre, al magistero di Pietro Perugino, dagli affreschi delle Stanze Vaticane fino al torbido amore per la Fornarina che destabilizzò la sua calma olimpica. E ogni volta Vittorio Sgarbi percorre la fitta rete di legami con i pittori del suo tempo: l’ammirazione per Leonardo, il rapporto contrastato con Michelangelo, l’amicizia con Bramante.
Dal 1 al 12 dicembre | Sala AcomeA
NOTE IN BIANCO E NERO
Il genio bianco Bill Evans alla corte di Miles Davis
01/12 ore 19:15 – 02/12 ore 20:30 – 03/12 ore 19:15 – 04/12 ore 19:15 – 05/12 ore 15:45 07/12 ore 20:30 – 08/12 ore 19:15 – 09/12 ore 20:30 – 10/12 ore 19:15 – 11/12 ore 19:15 12/12 ore 15:45
Corrado Tedeschi dà voce e corpo al personaggio immaginato da Massimo Gagliani per raccontare l’incontro tra il grandissimo pianista Bill Evans e il geniale Miles Davis. Il protagonista, un fotografo appassionato di musica, si trova quasi per caso nel 1959 negli studi della Columbia Records, mentre Davis e Evans, stanno registrato l’album Kind of blue, che rivoluzionerà il modo di intendere il jazz.
Il fotografo-Tedeschi, in uno spazio scenico che rimanda alla camera oscura in cui immagini in bianco e nero prendono forma, ripercorre quegli anni fondamentali e il rapporto tra i due musicisti. La passione, l’intesa, ma anche le reciproche difficoltà.
2 dicembre | Café Rouge
PERCHÉ CI HAI MESSO TANTO?
Presentazione del romanzo di Enzo Papetti
Ore 19:00
Un po’ saggio e un po’ parodia, un po’ cinema e un po’ teatro, un po’ gioco e un po’ sfida, in costante equilibrio fra cultura alta e cultura bassa, il romanzo si inserisce in una pratica letteraria decostruttiva, lasciando alla pluralità delle letture il compito di tracciare uno spazio emotivo di libertà, di trasparenza e di ironica tolleranza.
Al centro del racconto c’è il tema dell’amore, nelle sue enigmatiche e sfuggenti condizioni di verità; l’amore visto attraverso la giovinezza, l’età matura e la vecchiaia. Tre storie che si rincorrono una nell’altra, seminando una trama di identità prospettiche, aperture interiori e richiami temporali che rendono fluida e vaga ogni attesa.
In questo secondo capitolo della trilogia iniziata con L’oggetto piccolo b., ritroviamo le stesse coordinate emotive e lo stesso ritmo dialogico capace di restituire forza e densità psicologica ai personaggi.
2 dicembre | Sala Grande
CAPOLAVORO D’AMORE
Presentazione del libro di Ruggero Cappuccio
Ore 18:30
Manfredi ha quarantatré anni ben portati, il gusto raffinato dell’antiquario ed è tormentato e insieme nostalgico proprio come la sua città, Palermo, dove rientra su richiesta dell’anziano e amato zio Rolando. Giorno dopo giorno, lo zio lo coinvolge nel racconto dei suoi ricordi, una vita appassionata che si intreccia alle ricerche della Natività di Caravaggio, rubata dall’Oratorio di San Lorenzo nel 1969 e mai più rinvenuta.
Tra un capitolo e l’altro del mistero che si dispiega attorno a uno dei furti più eclatanti della storia, Manfredi deve affrontare anche i propri personali fantasmi, che ha lasciato accovacciati tra i vicoli della bellissima e spietata città.
La voce di Ruggero Cappuccio si insinua tra le pagine a suggerire pause e cadenze di una sicilianità antica e preziosa: ci invita a passeggiare in una Palermo decadente che accoglie le insonnie notturne, il sapore degli amori finiti e canta la perdita umana, ma anche la vita che si rinnova e torna a chiamarci.
3 dicembre | Sala Grande
SUL CUSCINO
Viaggio onirico tra voce, corpo, movimento
Ore 19:30
Un’inedita performance site-specific all’interno degli spazi del Teatro Franco Parenti con i danzatori acrobatici di Kataklò Athletic Dance Theatre, accompagnati da alcuni giovani talenti dell’Accademia Kataklò. Un’esperienza di viaggio onirico che si dipana a partire da un centro focale, il cuscino, elemento simbolico di intimità e familiarità nella quotidiana i ciascuno di noi.
Il viaggio inizia per lo spettatore già nel foyer, dove i danzatori – negli abiti creati dai neo fashion designer IED – danno forma a dei tableaux vivents che introducono ciascuno alle suggestioni di un sogno.Prosegue poi e cambia forma sul palco della Sala Grande: valorizzato dalle atmosfere sonore della voce di NicoNote, il teatro diventa lo scenario onirico in cui i corpi dei danzatori si immergono, accompagnando il pubblico dentro ad una dimensione ineffabile. I corpi, mossi dall’eclettica sensibilità delle coreografie di Giulia Staccioli, danno vita ad un racconto fisico che esplora ogni possibilità del gesto atletico e coreutico.
Dal 4 al 5 dicembre | Bagni Misteriosi
MERCATO DI NATALE: WUNDER MRKT
Market, food & drinks, pista di pattinaggio, attività per bambini
04/12 al 05/12 ore 11:00, 13:00, 15:00, 17:00, 19:00
Tre weekend di dicembre all’insegna del WUNDER MRKT ai Bagni Misteriosi, trasformati in un meraviglioso villaggio dedicato alla magia del Natale e alla creatività artigianale.
Uno dei luoghi più affascinanti di Milano – gioiello architettonico anni ’30 nel cuore della città – diventa un elegante chalet di montagna dal sapore rétro con una pista di pattinaggio sul ghiaccio e un mercatino con 80 espositori tra vintage, artigianato, modernariato, collezionismo e creatività.
Un’atmosfera festosa dove immergersi per pattinare, gustare le proposte del bistrot Gud Milano e trovare il regalo originale e perfetto per i vostri cari. E non mancano laboratori per i più piccoli e incursioni teatrali.
“WUNDER” come la meraviglia nell’ incontrare persone, gustare assieme cibo e bevande di ogni tipo, ascoltare musica, scoprire cose sempre nuove e angoli nascosti della città.
“MARKET” come il luogo dove poter acquistare creazioni artigianali, abbigliamento vintage, pezzi unici, oggetti di design, arte. Oltre 80 espositori accuratamente selezionati vi attendono pieni di sorprese
Dal 4 dicembre al 16 gennaio | Bagni Misteriosi
INVERNO AI BAGNI MISTERIOSI
Con pista di pattinaggio sul ghiaccio
Dal 04/12 al 19/12: feriali > dalle ore 16:00 alle 19:00, festivi (sabato, domenica e 7 e 8 dicembre) > dalle 10:30 alle 19:00
Dal 20/12 al 09/01: apertura giornaliera > dalle ore 10:30 alle 19:00
Dal 10/01 al 16/01: feriali > dalle ore 16:00 alle 19:00, festivi > dalle ore 10:30 alle 19:00
Le porte dei Bagni Misteriosi si aprono all’inverno: in un’atmosfera di incanto e magia, gli spazi si trasformano in un elegante chalet di montagna dal sapore rétro, con patinoire di ghiaccio al centro della piscina.
Un luogo dove grandi e piccini possono vivere la magia del periodo natalizio in maniera diversa dal solito, anche negli spazi all’aperto, attrezzati con sedie a sdraio, coperte, cuffie per ascoltare musica e punti di ristoro con cioccolata calda, vin brulè e caldarroste.
Mercatini, spettacoli, campus per bambini e laboratori creativi animano la stagione e creano una vera e propria installazione permanente.
Dal 4 al 5 dicembre | Sala Café Rouge
SPETTACOLI PER BAMBINI – Inverno ai Bagni Misteriosi
Amico bosco… perché non esco mai dalla mia tana?
04/12 ore 16:30 – 05/12 ore 11:00, 16:30
4 – 7 anni
Uno spettacolo sull’amicizia, sulla sua semplicità e al tempo stesso sul viaggio che bisogna fare – come bambini, come genitori – per condividere, offrirsi agli altri, senza paura. È un gioco teatrale, una caccia al tesoro carica di indizi sentimentali ed emotivi. Sulla scena c’è un’attrice scoiattolo e a farle compagnia degli animali burattini. La mappa sentimentale che si disegna permette ai bambini di indagare il proprio rapporto con l’amicizia, con la solitudine, con il coraggio e con la paura: il bosco diventa così un luogo immaginario dove sognare, giocare, piangere, ridere e… fare festa.
Dal 4 dicembre al 9 gennaio | Sala Stecca, Sala Tre, Sala Treno Blu, Sala Testori
LABORATORI PER BAMBINI
Inverno ai Bagni Misteriosi
4 Dicembre ore 10:00
Xmas dolls: travaso di neve
1h | 12 – 36 mesi, è richiesta la presenza di un genitore | sala Stecca
a cura di Kikolle Lab
Un’attività di ispirazione montessoriana. I bambini avranno a disposizione vassoi in legno naturale pieni di materiali bianchi di vario genere da esplorare e manipolare e creare.
4 Dicembre ore 11:00
Xmas dolls: storytelling a tema
1h | 4 – 10 anni | sala Stecca
a cura di Kikolle Lab
Lettura ad alta voce del libro Cappuccetto Bianco di Bruno Munari. I bambini avranno a disposizione anime di carta igienica, oggetti in legno, carta crespa colorata o feltro, pennarelli e materiali semplici di uso comune e/o da riciclo, come fili di lana e bottoni, per realizzare il corpo della propria bambolina e trasformarla in Babbo Natale o nel suo elfo.
4 Dicembre ore 15:30 e 17:00
Laboratorio di teatro e movimento
1h | 6 – 11 anni | sala Tre
a cura di Teatro Franco Parenti
5 Dicembre ore 15:30 e 16:30
Che cavolo ti sei messo in testa Babbo Natale
1h| dai 5 anni | sala Stecca
a cura di Vango Anch’io
Con insoliti vasetti e materiali di riciclo faremo fiorire la testa di Babbo Natale con piante