Non aspettatevi la classica pasticceria, dove prendere cappuccino e cornetto al bancone per poi scappare in ufficio. Quello che abbiamo selezionato per voi esce decisamente dall’ordinario. Il nostro tour comprende un ex convento, una libreria, un forno, un museo e altri luoghi speciali, dove godersi lentamente e in totale relax il primo pasto della giornata.
Caffè in convento
“Amor, Amore, Amour… for Coffee” chi entra in questa caffetteria viene accolto da questa grande scritta a neon. E si capisce subito la passione che si respira in questo luogo per il caffè. Fare colazione nell’ex monastero di Sant’Ambrogio è un’esperienza da provare. Siamo nell’ultimo store aperto da Ditta Artigianale, linea di caffetterie dedicate al consumo consapevole di caffè e micro roastery, fondata da Francesco Sanapo nel cuore di Firenze. In questo luogo che ospita anche la Scuola del Caffè, academy dalla vocazione internazionale, il mattino è una festa tra dolce e salato. Si spazia tra gli Scrambled Eggs, Croque Monsieur e Pastrami Bagel con crema di robiola al rafano e carciofi alla romana fatti in casa. Chi ama il dolce non potrà resistere di fronte ai più classici American Pancakes e agli originali French Toast alla cannella. Mentre chi è più attento alla linea potrà virare verso lo Yogurt greco con granola fatta in casa. Oltre a questo punto ci sono altri due caffetterie quella in stile newyorchese di via dei Neri 30r, e quella razionalista ispirata a Michelucci di via dello Sprone 5r. Indirizzo: via Carducci 2/4r
Bistrò verace
Se vi siete svegliati con la voglia di prendervi cura di voi, l’indirizzo giusto potrebbe essere quello del Cibrèo Caffè. Siamo nel cuore di Sant’Ambrogio, regno creato dallo chef Fabio Picchi dove a poche decine di metri si trovano: il Ristorante e la Trattoria, Teatro del Sale, Ciblèo e C.BIO. In una atmosfera bohèmienne tipica dei bistrot parigini, seduti su poltrone in velluto rosso, circondati dal calore del legno. Potrete ordinare l’uovo alla maniera del “Mi Voglio bene”: pane briosciato tostato, uova biologiche, parmigiano a scaglie e pepe macinato. Un piatto realizzato con l’affetto di una nonna che prepara la colazione per suo nipote che si è appena svegliato. Dal bancone potrete scegliere tra la selezione di duchesse e panini farciti con mortadella, prosciutto crudo, sgombro o burro e acciughe… Ovviamente non mancano cornetti, budini di riso e occhi di bue alla marmellata appena sfornati. Indirizzo: Via del Verrocchio, 5r
Concept store
Nel quartiere di San Lorenzo a pochi passi dal Duomo troviamo La Ménagère 1896. Uno spazio che nel 1896 accoglieva un negozio di casalinghi, mentre oggi ospita molti “luoghi”: ristorante, cocktail bar, caffetteria, negozio di fiori e una libreria che propone editoria d’arte, botanica e giardinaggio. Qui la prima colazione è un vero rito da gustare: seduti sui grandi divani davanti al bancone, all’esterno dove campeggia una parete di rose rosse, oppure davanti alle composizioni floreali presenti in una delle sale. Una volta scelto lo spazio che più ci piace, si potrà scegliere tra gli ottimi pancake, le baguette calde servite con uova, verdure o salmone, oppure omelette, avocado toast, french toast o cinnamon rolls. Un consiglio che ci sentiamo di dare è quello di non avere appuntamenti per l’ora successiva in modo da godervi questo momento in totale relax. Indirizzo: Via de’Ginori 8/R
Vista Arno
Per gustare al meglio un piatto o un vino si attivano vista, olfatto e gusto. Se sceglierete di fare colazione al Caffè dell’Oro; appena seduti la vostra vista sarà rapita da un spettacolo unico. I 7 salotti esterni su Lungarno Acciaiuoli, sono a poche decine di metri da Ponte Vecchio. Potrete così iniziare la vostra colazione, davanti ad uno dei simboli di Firenze. Se invece si vuole scegliere di stare all’interno, sarete accolti da arredi in stile vintage anni ’50, reinterpretati in chiave contemporanea. Ad un ottimo caffè americano, uno schiumoso cappuccino o una spremuta a freddo, potrete scegliere di abbinare uno tra i vari piatti caldi come Porridge di avena, waffles, french toast, pancetta e verdure dell’orto. Per gli amanti delle uova da provare il “Signature Portrait Eggs” un uovo in camicia con salmone affumicato, avocado ed un mix di semi. Oltre ai dolci si può scegliere tra i taglieri con selezione di formaggi o salumi. Indirizzo: Lungarno degli Acciaiuoli, 4.
Nel segno del veg
In piazza Santa Maria Novella accanto al Museo del 900 si trova Cortese Café Novecento, la caffetteria di Vito Cortese, il più importante pasticcere crudista d’Italia. Leggere che tutti i prodotti sono vegani, senza glutine, senza lattosio e senza derivati animali come latte e uva, ma soprattutto senza zucchero. Non dovrà spaventarvi, anzi sarà l’occasione per intraprendere un viaggio gustativo alla riscoperta della materia prima. E anche i più diffidenti rimarranno senza parole. La colazione può iniziare con un caffè o un cappuccino fatto con latte di mandorla autoprodotto ogni mattina, un centrifugato o un succo di frutta bio. Biscotti, cookie e dolci essiccati a base di mandorle, nocciole, anacardi lavorati a basse temperature, senza il ricorso a forni e a cotture di alcun tipo. Scoprirete un nuovo modo di intendere il dolce: non più un peccato di gola, ma un’esperienza di piacere che è anche omaggio alla salute. Indirizzo: piazza Santa Maria Novella, 12r
Tra i libri
Un’altra esperienza da provare è quella di fare colazione in libreria. In via dei Fossi, la strada degli antiquari che da piazza Santa Maria Novella porta verso l’Arno, si trova la libreria indipendente Todo Modo. Libri, caffè, teatro è quello che si legge sull’insegna. Qui si fa colazione circondati da 20mila titoli, riviste nazionali e internazionali ed un reparto dedicato alla cartoleria. Se riuscite a resistere alla tentazione di sfogliare i libri che troverete nella prima sala, arriverete all’Uqbar. Qui potrete scegliere tra pane con vino e zucchero, burro e sale, marmellata, cioccolata ma anche yogurt con frutta, miele, cereali e quel che c’è come scritto sul menu. E per gli amanti del salato cornetto ai cereali con culatello o salame. Senza rinunciare agli ottimi budini di riso. Tutto acquistato nelle migliori botteghe del quartiere. Accanto a voi a farvi compagnia studenti stranieri che lavorano sui loro pc e le note di musica Jazz di Radio Todo Modo. Indirizzo: via dei Fossi 15r.
Al vecchio forno
Attraversato l’Arno, tra la Basilica di Santo Spirito e la Chiesa di Santa Maria del Carmine si trova S.forno, il panificio aperto dai proprietari del ristorante Il Santo Bevitore. Un forno aperto un secolo fa che con il passare del tempo è rimasto un negozio di prossimità, molto frequentato anche dai fiorentini della zona. Si fa colazione come una volta con pane burro e marmellata, pane e cioccolata, latte e biscotti o yogurt e granola, ma anche con ottimi budini di riso o ricotta. Essendo un panificio non mancano focacce, schiacciate toscane da farcire con salumi e pizze alla pala. Al posto del cappuccino si bevono caffè latte, spremute d’arancia oltre ai tè della fiorentina La Via del Tè. Insomma, è un luogo dove grazie alla memoria, all’arredamento fatto con mobili di recupero e al profumo del pane il tempo un po’ si ferma. Indirizzo: via di Santa Monaca 3r