Un nuovo e importante capitolo per Vincenzo De Bellis, uno dei curatori d’arte più celebri sul panorama internazionale. Classe 1977 e originario della provincia di Bari, è stato nominato “director of fairs and exhibition platforms worldwide” di Art Basel, la fiera d’arte contemporanea e moderna che – dal 1970 – si svolge ogni anno nella città svizzera di Basilea. L’annuncio è arrivato giovedì 7 luglio.
«Sono così emozionato e onorato di entrare nel team di Art Basel, è una nuova e fantastica opportunità: darò tutto me stesso», ha scritto su Instagram Vincenzo De Bellis, già curatore del Walker Art Center di Minneapolis e della mostra diffusa “Panorama Monopoli”, in programma a Monopoli (Bari) da giovedì 1 a domenica 4 settembre 2022. Dal 2012 al 2016 ha ricoperto il ruolo di direttore artistico di Miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano.
Il giornalista Marc Spiegler rimarrà “global director” della fiera svizzera, ma con un ruolo prevalentemente strategico: «Sarò sempre coinvolto da vicino nelle mostre, che rimangono il fulcro della nostra attività. Ma l’arrivo di Vincenzo nella gestione delle fiere mi permetterà di dedicarmi maggiormente allo sviluppo strategico della nostra organizzazione», ha dichiarato a The Art Newspaper. Ricordiamo che Art Basel, oltre a Basilea, ha fatto tappa anche a Hong Kong e Miami Beach. E dal 20 al 23 ottobre 2022 sarà a Parigi con “Paris+”, presso il padiglione del Grand Palais Éphémère.
Un importantissimo ruolo di vertice per Vincenzo De Bellis, che inizierà la nuova avventura nel mese di agosto. Le “exhibition platform” – piattaforme espositive – menzionate nel suo titolo non saranno vere e proprie fiere, ma mostre fisiche che – stando alle parole di Spiegler a The Art Newspaper – «attingono alla nostra rete del mondo dell’arte e al rapporto con le gallerie”. Iniziative sempre più global, innovative e di ampio respiro, che potrebbero toccare punti del mondo dove – finora – Art Basel non si era mai spinta. Nel frattempo, Vincenzo de Bellis inizierà a supervisionare i team dirigenziali delle quattro mostre a Basilea, Hong Kong, Miami Beach e Parigi.