In chicchiCi vediamo sabato e domenica al Milano Coffee Festival

Due giorni dedicati ad uno dei settori maggiormente in crescita e dinamici del momento. Laboratori, degustazioni, eventi per chi vuole sapere qualcosa di più sul mondo caffè

Dopo il successo del World of Coffee tenutosi a giugno a Milano, i discorsi sul caffè riprendono questo weekend in occasione del Milano Coffee Festival previsto per sabato 12 e domenica 13 presso il Superstudio Più. Milano è forse tra le città italiane quella che con maggiore entusiasmo ha abbracciato la nuova e progressiva apertura del mondo della caffetteria verso qualcosa di più complesso, più tecnico e sofisticato. Per la maggior parte dei consumatori la realtà dello specialty coffee risulta ancora un campo poco conosciuto, diventato presto protagonista di un boom di comunicazione, eventi, e aperture fisiche vere e proprie che però non hanno goduto di un sufficiente racconto a sostegno.
Un po’ come era successo con i vini naturali, il trend del caffè è arrivato – tra i consumatori medi – come una novità abbastanza dirompente e che necessita di essere contestualizzata e spiegata per poter essere apprezzata (non senza riserve). Occasioni come queste sono il punto di partenza per fare informazione, avvicinare nuovi utenti, educare il consumatore finale a concepire questa tipologia di prodotto come radicalmente diversa da ciò cui siamo stati abituati. Al di là delle questioni di gusto, che come sempre risultano essere molto divisive e personali, è molto importante dare finalmente risalto ai produttori e alla filiera, al prodotto all’origine e alle varietà. Come si è valorizzato il concetto di terroir negli anni così si sta delineando sempre di più un panorama di tante micro varietà di caffè, dovute alla particolare geografiia e condizione climatica di certe piantagioni. Sono sempre più diffusi i casi in cui anche le grandi maison del caffè dimostrano sensibilità nella ricerca di tipologie meno intensive, per differenziare la propria offerta e allo stesso tempo alzarne la qualità. Il risultato è l’arrivo sul mercato di cru di caffè altamente preziosi, per i quali sono richiesti lunghi tempi di attesa e un grande lavoro umano dietro a raccolto e lavorazione. Per quanto non sia così difficile reperire questi prodotti, la questione del prezzo e la modalità di estrazione risultano essere ancora a tratti ostici per diversi utenti.

Non siamo ancora pronti a superare lo scoglio di prezzo tanto per il caffè al banco o tavolo quanto per il macinato in torrefazione. Trattasi in questo caso di un vero e proprio bias culturale cui tutti dovremmo dedicare un pensiero in quanto parliamo di materia prima anche in questo caso. Nella ristorazione questo concetto è già stato sdoganato e senza andare a citare i contesti nei quali ce ne si approfitta, siamo consapevoli che da un ingrediente di buona qualità dipende grande parte del prodotto finale. E per qualità in questo caso non si intende solo un fattore organolettico e di gusto, ma di nuovo di processo e di filiera. Se vi sentite quindi disposti e incuriositi ad approfondire questi argomenti, il Milano Coffee Festival potrebbe fare al caso vostro. Oltre a conoscere con mano gli operatori del settore, potrete farvi seguire in degustazioni guidate e percorsi gusto olfattivi così da stimolare una nuova percezione in primis mentale verso il caffè 2.0

Noi saremo presenti per raccontarvi il programma dal vivo e con i nostri contenuti sulla piattaforma.
Il programma completo lo trovate qui