Un allarme antiaereo è stato emesso in tutta l’Ucraina, mentre una nuova ondata di missili russi ha preso di mira le principali città. Il consigliere presidenziale Mykhailo Podolyak ha detto che più di 120 missili sono stati lanciati contro la popolazione e le infrastrutture civili. Almeno due esplosioni sono state udite nella capitale Kyjiv, ma non è chiaro se siano state causate da attacchi missilistici o difese aeree. Esplosioni sono state sentite anche nelle città di Kharkiv, Odessa, Lviv e Zhytomyr.
Il leader regionale della provincia meridionale di Odessa, Maksym Marchenko, ha parlato di «massiccio attacco missilistico contro l’Ucraina». L’aeronautica militare ucraina ha fatto sapere che la Russia sta attaccando il Paese da «varie direzioni con missili da crociera aerei e marittimi», con l’utilizzo di un certo numero di droni Kamikaze.
Il consigliere presidenziale Oleksiy Arestovych ha esortato i civili a cercare riparo e ha affermato che le difese aeree del Paese sono operative. A Kyjiv, l’amministrazione militare della città ha affermato che i detriti di un razzo abbattuto hanno colpito un edificio privato e il sindaco Vitaliy Klitschko ha comunicato che nella capitale sono state segnalate «diverse esplosioni».
Dalla regione meridionale di Mykolaiv, il governatore Vitaly Kim ha scritto che cinque missili sono stati intercettati dalle difese aeree.
Podolyak ha accusato Mosca di voler «distruggere infrastrutture critiche e uccidere civili in massa».