Le idee miglioriUna luce nel buio dell’inverno: a Cortina d’Ampezzo torna “Una Montagna di Libri”

Quattro mesi di eventi, con oltre trenta incontri con gli scrittori nel cuore delle Dolomiti. Si parlerà di attualità, cultura, sport, con Scott Turow, Giuliano da Empoli, Olesya Yaremchuk, Yaryna Grusha Possamai e tanti altri autori

Una montagna di Libri

Libri in montagna, anche d’inverno. A Cortina d’Ampezzo arrivano, insieme, la stagione della neve e la nuova edizione di “Una Montagna di Libri”, la festa internazionale della letteratura curata da Francesco Chiamulera che si terrà dal 10 dicembre 2022 al 9 aprile 2023, con oltre trenta incontri con gli autori nel cuore delle Dolomiti.

Quattro mesi di eventi, con un riflettore puntato sui temi dell’attualità, della cultura, dello sport. «Mentre sulle Alpi già si scia, noi stiamo per partire con oltre trenta incontri di persona, con scrittori italiani e dal mondo, per scoprire a Cortina le idee migliori, per accendere luci nel buio dell’inverno e di tempi così difficili per l’Ucraina e per l’Europa», dice Chiamulera.

Sono molti gli appuntamenti da non perdere nella ventisettesima edizione di “Una Montagna di Libri”. Ci sarà un incontro con Scott Turow, maestro americano del legal thriller con decine di milioni di lettori, che a Cortina parlerà del suo ultimo romanzo, “Suspect”. Giuliano da Empoli porta il suo “Il mago del Cremlino” (Mondadori), finalista al Premio Goncourt e a lungo in cima alle classifiche in Francia, che racconta nel dettaglio l’inner circle di Putin. Il filosofo francese Pascal Bruckner presenterà in anteprima italiana “La montagna come amica” (Guanda), mentre Alessandro Piperno celebrerà il suo rapporto con Proust.

L’aggressione russa all’Ucraina trova spazio in più appuntamenti: dal “mosaico Ucraina” di Olesya Yaremchuk e Yaryna Grusha Possamai alle “brigate russe” e la guerra di troll del Cremlino di Marta Serafini, dalla lectio di Vittorio Emanuele Parsi, docente all’Università Cattolica, sul posto della guerra e il prezzo della libertà (Bompiani) all’incontro di eccezione con Bita Malakuti, scrittrice e dissidente iraniana che parlerà delle proteste per Mahsa Amini gridando “Donne Vita Libertà”.

E poi, ancora, ci saranno le voci di Adriano Panatta – protagonista il 29 dicembre di un pomeriggio di emozioni, tra tennis, memorie e nuove leve – Aldo Cazzullo, Bruno Vespa, il neo ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, Francesco Costa, Claudio Cerasa, Maurizio Molinari.

«Siamo orgogliosi di questa rassegna culturale che ci accompagna da anni. Una Montagna di Libri è per Cortina il fiore all’occhiello dell’offerta culturale, un’eccellenza di stile e contenuti», dice Gianluca Lorenzi, Sindaco di Cortina.

Per l’assessore Cristiano Corazzari «“Una Montagna di Libri” si propone come snodo di incontri, di idee e di passioni culturali a livello locale, nazionale e internazionale. Un punto di eccellenza di cui siamo tutti orgogliosi e che la Regione del Veneto continua a sostenere».

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