Questo articolo è stato pubblicato sul nuovo numero di Linkiesta Paper, Ucraina – Un anno di resistenza. Il giornale di 16 pagine, in formato Berliner, si può acquistare sullo Store de Linkiesta, in edicola a Milano e Roma e negli aeroporti e nelle stazioni di tutta Italia.
Non esiste al mondo un popolo più innamorato della libertà di quello ucraino, e Linkiesta vuole rendergli omaggio in occasione dell’anniversario della barbara aggressione imperialista russa del 24 febbraio 2022. Da quel giorno, gli ucraini stanno combattendo per difendere la propria incolumità, la propria indipendenza e il proprio futuro e, mentre lo fanno con un coraggio invidiabile e con una generosità commovente, combattono anche per la libertà di noi occidentali, di noi europei, di noi italiani.
L’Ucraina oggi è l’avanguardia della democrazia occidentale, è la città illuminata sulla collina capace di fermare la minacciosa avanzata delle tenebre. L’Ucraina è dalla parte giusta della storia, la Russia invece intima alla storia di fermarsi bruscamente e di tornare indietro fino a ripristinare il passato suprematista e criminale.
Il contributo del nostro giornale in questa battaglia di idee è quello di promuovere la libertà e di sostenere la resistenza di Kyjiv con le attività editoriali, a cominciare dal quotidiano in lingua ucraina “Slava Evropi” curato da Yaryna Grusha, fino al giornale di carta che avete in mano su cui pubblichiamo la straordinaria opera militante e resistente di Lorenzo Ceva Valla, fatta di immagini e di storie dei resistenti della comunità ucraina di Milano, i quali ogni sera da quel 24 febbraio dell’anno scorso si ritrovano in Piazza Duomo per testimoniare la forza della libertà.