Appello all’UeIl 24 febbraio diventi la Giornata della Resistenza Europea

Dal Movimento Federalista Europeo arriva una richiesta per le istituzioni di Bruxelles: riconoscere gli sforzi dell’Ucraina di fronte alla politica di potenza della Russa

Lapresse

Al Parlamento Europeo

Alla Commissione Europea

Al Consiglio Europeo

Il 24 febbraio 2022 è la data che segna il ritorno in campo, in Europa, della politica di potenza, della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie tra gli Stati.

È pure il ritorno del nazionalismo grande-russo come ideologia per giustificare il ricorso all’imperialismo come modalità egemonica per il governo del Mondo.

È una guerra contro il principio dell’unità europea, una rivoluzione pacifica che ha reso possibile, da settant’anni, la convivenza tra gli Europei, grazie a valori e istituzioni politiche comuni.

L’Unione Europea, premio Nobel per la Pace, è infatti l’area della “pace realizzata” tra i Popoli che hanno deciso di condividere un comune destino.

L’Ucraina, Paese aggredito dalla Russia, ha deciso di unirsi alla famiglia europea.

La sua lotta per l’indipendenza, la libertà e la democrazia è la nostra lotta per l’indipendenza, la libertà e la democrazia europea.

La sua Resistenza è la nostra Resistenza, i suoi morti sono anche i nostri.

Per questo chiediamo al Parlamento Europeo, alla Commissione Europea e al Consiglio Europeo che sia proclamato il 24 febbraio, giorno della Resistenza Europea.

Viva la Resistenza Ucraina!

Viva l’Unità Europea!

Il promotore dell’iniziativa è Antonio Longo – Membro del Comitato Federale del Movimento Federalista Europeo – www.mfe.it. Editor of The Ventotene Lighthouse – A Federalist Journal for World Citizenship – www.theventotenelighthouse.eu.

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