Attentato in PennsylvaniaChi era il ventenne che ha tentato di uccidere Donald Trump

L’ex presidente degli Stati Uniti è stato ferito all’orecchio destro da un proiettile durante un comizio elettorale a Butler per poi essere portato in salvo. L'attentatore, Thomas Matthew Crooks, è stato ucciso da un cecchino dei Servizi Segreti

LaPresse

L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato ferito all’orecchio destro da un proiettile durante un comizio elettorale a Butler in Pennsylvania, sabato 13 luglio. Un attentato che ha causato la morte di un partecipante e il ferimento di altre due persone. Il candidato del Partito Repubblicano alle elezioni presidenziali del 5 novembre aveva appena iniziato il suo discorso quando si è portato la mano all’orecchio destro, per poi accasciarsi a terra dietro al podio. Subito gli agenti del Secret Service l’hanno accerchiato per proteggerlo da successivi colpi. Dopo pochi minuti Trump si è rialzato, senza il suo distintivo cappello rosso “Make America Great Again” e sempre circondato dagli agenti della sicurezza ha alzato il braccio destro, chiudendo il pugno e incitando la folla al grido di «Fight» (combatti), ripetuto più volte prima di essere portato via dal palco.

In un post successivo sulla sua piattaforma Truth Social, Trump ha dichiarato: «Sono stato colpito da un proiettile che ha perforato la parte superiore del mio orecchio destro. C’è stato molto sanguinamento». Il sospetto attentatore che si era appostato a circa centocinquanta metri dal palco è stato ucciso durante l’incidente da un cecchino del Secret Service. Si tratta del ventenne Thomas Matthew Crooks di Bethel Park, Pennsylvania.

Crooks era un elettore iscritto nel registro del Partito Repubblicano che nel 2021 aveva donato quindici dollari al Partito democratico attraverso la piattaforma ActBlue. Secondo alcune foto visionate dalla emittente Nbc Crooks avrebbe indossato una maglietta grigia con una bandiera americana sulla manica e lettere in stampatello parzialmente visibili con una scritta che promuove “Demolition Ranch” uno dei canali YouTube più popolari dedicati alle armi da fuoco con oltre undici milioni di iscritti.

Il Federal Bureau of Investigation (Fbi) ha classificato immediatamente l’episodio come tentato omicidio, pur non rilasciando ancora dettagli sull’identità del sospettato o sui motivi dell’attacco. Alcuni testimoni hanno riferito di aver tentato di avvertire la polizia della presenza di un cecchino armato su un tetto poco prima dell’attacco. Un testimone ha raccontato alla Bbc: «Si vedeva chiaramente con un fucile in mano. Abbiamo avvertito la polizia, ma sembrava che non avessero idea di cosa stesse succedendo». Un sostenitore di Trump ha descritto la scena in modo più dettagliato: «A un certo punto abbiamo notato un uomo che stava strisciando su un tetto, armato di fucile, a circa cinquanta metri da noi. Abbiamo avvertito la polizia, ma loro non hanno reagito. Continuavamo a fissare quell’uomo sul tetto, mentre i Servizi segreti guardavano noi. A un certo punto ho sentito cinque colpi».

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha condannato fermamente l’accaduto, affermando:«Non c’è posto per questo tipo di violenza in America. Dobbiamo unirci come nazione per condannarla». Anche l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha commentato su X: «Non c’è assolutamente spazio per la violenza politica nella nostra democrazia. Anche se non sappiamo ancora esattamente cosa sia successo, dovremmo essere tutti sollevati dal fatto che l’ex presidente Trump non sia stato gravemente ferito e sfruttare questo momento per impegnarci nuovamente nella civiltà e nel rispetto nella nostra politica. Michelle e io gli auguriamo una pronta guarigione». Anche il presidente francese Emmanuele Macron ha commentato: «È una tragedia per le nostre democrazie. La Francia condivide lo shock e l’indignazione del popolo americano».

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha commentato su X: «Seguo con apprensione gli aggiornamenti dalla Pennsylvania, dove il 45esimo Presidente degli Stati Uniti
@realDonaldTrump è stato colpito durante un comizio. A lui la mia solidarietà e i miei auguri di pronta guarigione, con l’auspicio che i prossimi mesi di campagna elettorale possano veder prevalere dialogo e responsabilità su odio e violenza».

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