L’Alta Badia si prepara a ospitare tre giornate di degustazioni, talk con artigiani del luogo e incontri incentrati sui temi dell’autenticità e della sostenibilità del cibo e del vino. Dopo cinque anni di assenza, dal 27 al 29 luglio 2024 si terrà Roots of Excellence, un «ritorno alle radici» per riscoprire la stagionalità, i ritmi della montagna e i suoi prodotti.
L’evento enogastronomico, giunto alla quarta edizione, è organizzato dalla famiglia Wieser, proprietaria da oltre sessant’anni di Ciasa Salares. Il Ciasa Salares, il cui nome ciasa significa casa in ladino, è una struttura immersa in un panorama unico, circondato dalle Dolomiti. Costruito nel 1964 da Hilda e Pauli Wieser, l’hotel è oggi gestito da Jan Clemens e Sara Wieser, i quali rappresentano la terza generazione alla guida dell’attività. I ragazzi Wieser pongono l’ospite al centro dell’esperienza, offrendo un servizio più personalizzato e attento ai bisogni del cliente.
Negli ultimi anni, infatti, l’affluenza turistica è cambiata, diventando sempre più internazionale. Attraverso la proclamazione del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies e del Parco Naturale Puez-Odle come patrimonio naturale Unesco, la regione ha avuto l’opportunità di diventare una delle principali mete turistiche italiane, attirando un pubblico sempre più ampio e consapevole. Inoltre, la creazione dell’Alta Badia Brand, una struttura dedicata al marketing turistico, ha ulteriormente potenziato l’attrattiva della meta montana.
Il programma di Roots of Excellence propone tre differenti giornate, ognuna caratterizzata da un tema specifico. I protagonisti saranno esperti del settore sia nazionale che internazionale, i quali presenteranno le loro creazioni in luoghi suggestivi. L’evento si concentrerà sulla celebrazione degli ingredienti, ricercando la qualità assoluta senza confini territoriali, portando a tavola la visione comune di un’enogastronomia consapevole.
La prima giornata si svolgerà sabato 27 luglio dalle 12 alle 16:30, presso le baite del Ciasa Salares; il fil rouge dell’evento sarà la cucina in alta quota, con un pranzo interamente dedicato alla degustazione di salumi, formaggi e carni.
Il fuoco e le cotture primordiali domineranno la seconda giornata, negli spazi attrezzati di Sass Dlacia, alle porte del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies. La partenza a piedi è prevista alle ore 11:30 dal Ciasa Salares e il pranzo – in cui verranno serviti piatti realizzati alla brace – avrà inizio alle ore 12:30. Il programma si concluderà al tramonto, accompagnato dal suono delle percussioni e dal calore del falò.
Come da tradizione, la carrellata di incontri terminerà a Ciasa Salares, nella «casa» in cui tutto ha avuto origine e che accoglierà banchi d’assaggio con chef, produttori e vignaioli dalle 12:00 in poi di lunedì 29 luglio.