Pochi giorni fa, la notizia che fosse finalmente in vendita la maschera creata da Pat McGrath, guru del make-up, che permette di ottenere una glass skin come le modelle della sfilata di Maison Margiela Artisanal 24, è diventata virale sui social e sul web. A distanza di un anno dallo show haute couture che passerà alla storia per il più bello del 2024 e il più Galliano di sempre, oltre che l’ultimo del direttore creativo alla guida del marchio, questo trucco avanguardistico dalla finitura iper-lucida e laccata si potrà finalmente ricreare comodamente a casa.
Subito dopo la sfilata, infatti, la truccatrice attraverso i suoi canali aveva spiegato di aver usato diversi strati di maschere per il viso, tra cui quelle al cetriolo di Freeman Beauty, Proot e Que Bella, spruzzati con l’aerografo e asciugati poi con phon e macchine ad aria compressa e che su ogni modella erano stati applicati dai sette agli otto layers per ottenere una pelle così luminosa da sembrare bagnata, ma al tempo stesso incredibilmente idratata.
Nel frattempo, tantissimi appassionati si erano cimentati nel ricreare l’effetto pelle di vetro con miscugli improvvisati come la colla liquida, la vaselina e l’albume d’uovo. Oggi sul sito Pat McGrath Labs, l’iconica Skin Fetish: Glass 001 Artistry Mask, è finalmente in vendita e a detta di chi l’ha provata garantisce ciò che promette. Questa maschera peel-off, disponibile in tubo, ha infatti una formula illuminante e tonificante a base di glicerina, acqua di fiori di rosa e allantoina ed è pensata, come ha confessato la sua creatrice, «per chiunque voglia sentirsi luminoso nella vita di tutti i giorni». Secondo McGrath per ottenere un finish liscio e uniforme, identico a quello esibito dalle modelle in passerella da Maison Margiela, bisogna procedere per fasi stendendo la maschera più volte con un pennello umido.
Solo così sarà possibile ottenere l’effetto pellicola e rendere il viso lucente come quello di una bambola di porcellana. «Usatela come un lussuoso rituale», consiglia McGrath, «Applicatela in strati sottili e uniformi per ottenere una luminosità simile a quella del vetro. È versatile: con un solo strato si ottiene una pelle da spa, con due strati si ottiene un bagliore luminoso e con tre strati si ottiene una vera e propria doll skin».
Se però siete alla ricerca di un effetto laccato da passerella, la truccatrice raccomanda di usarla come base prima del trucco per un finish ultra-glassy garantito. Le face mask ormai da molti anni, sono entrate a tutti gli effetti nella beauty routine di chi ama prendersi cura della propria pelle, minimizzando i segni del tempo e regalando un incarnato fresco e naturale, ma mai prima d’ora avevano sostituito il make-up.
Se usare abitualmente una maschera almeno una o due volte alla settimana permette di ottenere una pelle più luminosa, oggi il loro utilizzo può regalare una brillantezza unica. C’è chi preferisce utilizzare quelle in crema o in gel e chi invece ama sperimentare sfruttando il potere della luce Led: un trattamento anti-age naturale, sicuro ed efficace. Foreo, leader nel settore, ha creato una mask in silicone che migliora la grana della pelle, riduce le linee di espressione e stimola la produzione di collagene. Risulta così la soluzione ideale per ottenere un aspetto più giovane e molto naturale.
Uva svizzera, estratto di ginseng e Vitamina C sono gli ingredienti contenuti in The Face Mask di Augustinus Bader che grazie alla tecnologia TFC8® favorisce la produzione di collagene e stimola il rinnovamento cellulare per un risultato acqua e sapone.
A base di caviale invece la Masque Caviar Vert di Biologique Recherche che garantisce un immediato effetto lifting, mentre per chi non ama la brillantezza eccessiva, Hydra Flash di Sisley che grazie all’estratto di riso, sesamo e il D-Pantenolo lascia la pelle idratata, eterea e radiosa. Esattamente come quella di una bambola.