Il brutto anatroccolo

Il brutto anatroccolo

In questo spazio si intende tutelare i diritti delle seguenti categorie di persone:• Degli anziani che tanto hanno dato a questo Paese e che oggi, causa l'impennata dell'età media, sembrano essere diventati solo un problema per la casse dello Stato.• I bambini che non hanno una famiglia e che si preferisce tenere chiusi in strutture protette piuttosto che darli in affido a parenti o conoscenti.• I disabili, acuti e cronici, che sembrano avere sempre meno diritti, lasciati alle loro quotidiane difficoltà. Tanto chi ci vede?Chi ci sente? Chi ci comprende? Chi si muove? Quindi condannati a scontare pene detentive, con domiciliari a vita per i più fortunati, per reati mai commessi.• Coloro che non hanno di che sostenersi, che hanno perso anche la speranza per un futuro migliore.• Le famiglie che non hanno servizi adeguati che permettano loro di crescere con serenità i loro figli: nidi, scuole materne, dopo scuola aperti fino a tarda sera.• Gli stranieri considerati come appestati utili solo per i lavori che nessuno vuole fare.• I detenuti trattati come animali in gabbia che di sicuro non godono del valore rieducativo della detenzione.• Tutti coloro che soffrono nel corpo, nella mente, nel cuore e nello spirito, che pur non appartenendo ad una specifica categoria dovrebbero essere curati e tutelati.Oggi sono tanti i diritti calpestati, le istanze ignorate, le richieste di aiuto inascoltate, ma noi non demordiamo perché ogni brutto anatroccolo, a dispetto di tutto e tutti, si trasforma in cigno.

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