L’Italia creditrice

Dopo 30 anni torna positiva la posizione sull'estero

Nascosta in una riga dell’ultimo bollettino economico della Banca d’Italia trovo persino una buona notizia, in questi tempi di tregenda economica: l’Italia è entrata nel club dei paesi creditori. Siamo ancora nell’atrio, con il nostro modesto 0,2% di attivi sul Pil, che pesa circa 3,1 miliardi di euro. Ma ci siamo: il valore dei nostri crediti esteri è superiore di quello dei nostri debiti con l’estero. Parrà poco, ma ci sono voluti trent’anni per tornare creditori dell’estero. Perché diventare debitori è facile, anzi facilissimo. Il contrario per niente. E richiede parecchio tempo. Pensateci, mentre plaudite al prossimo scostamento di bilancio.

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