Nascosta in una riga dell’ultimo bollettino economico della Banca d’Italia trovo persino una buona notizia, in questi tempi di tregenda economica: l’Italia è entrata nel club dei paesi creditori. Siamo ancora nell’atrio, con il nostro modesto 0,2% di attivi sul Pil, che pesa circa 3,1 miliardi di euro. Ma ci siamo: il valore dei nostri crediti esteri è superiore di quello dei nostri debiti con l’estero. Parrà poco, ma ci sono voluti trent’anni per tornare creditori dell’estero. Perché diventare debitori è facile, anzi facilissimo. Il contrario per niente. E richiede parecchio tempo. Pensateci, mentre plaudite al prossimo scostamento di bilancio.
22 Gennaio 2021