Imparare l’economia? Ecco le 10 app essenziali

Altro che spread

Più di cinque anni di crisi non sono bastati. Economia e finanza, in Italia, sono ancora un argomento ostico. Gli economisti vengono visti dal resto della popolazione con diffidenza, come se fossero degli stregoni un po’ pasticcioni che non ne azzeccano una. «Se siete così bravi con le previsioni, perché non avete previsto la crisi?» è una delle domande ricorrenti per un economista. La verità è che c’è troppa ignoranza sull’economia. E giudicare un evento senza un’adeguata preparazione sul tema in questione significa commettere errori di valutazione. 

LinkPop ha quindi scelto dieci app in grado di farvi conoscere un po’ di più la materia in questione. In altre parole, con un minimo di conoscenza dell’inglese e un po’ di impegno (quello serve sempre, ndr) potrete evitare di fare figuracce al bar quando si parla di spread. Un esempio? A chi vi dice che «lo spread è a 200 punti base, quindi va tutto bene», potrete controbattere dicendo non importa se è a 200 punti base, ma è cruciale capire a che quota è il valore di riferimento. 

1 – Economics Review Flashcards 

È forse la migliore app per imparare le nozioni elementari dell’economia. Non è gratis, perché costa 2,69 euro, ma garantisce una velocità di apprendimento senza pari. I concetti fondamentali ci sono tutti e se volete, potete anche sbizzarrirvi coi grafici. Sapete cosa è una curva IS-LM o la Taylor Rule? No? Questa è l’app per iniziare. E se proprio non volete spendere soldi, cè anche una versione ridotta a costo zero

2 – The Economist

Una volta compresa la differenza fra un rischio di tasso e un rischio di controparte, potrete iniziare a leggere qualche pubblicazione del settore. Quale scelta migliore dell’Economist? L’app è gratuita, ma labbonamento al settimanale no. Tuttavia, sono soldi ben spesi perché nell’80% dei casi se un determinato fenomeno economico finisce sulla copertina della rivista londinese significa che è quello da monitorare. 

3 – Central Banks

Dato che ora sapete cosa è un aggregato M3 e in cosa differisce da M0, e per di più capite in che modo le politiche monetarie possono essere diverse fra loro, potete tenervi aggiornati sulle mosse delle banche centrali mondiali tramite questa app gratuita. Ci sono tutte le principali istituzioni monetarie, con le loro decisioni, le loro pubblicazioni e ricerche. Non si può farne a meno, una volta provata.

4 – International Monetary Fund

L’app del Fondo monetario internazionale (Fmi) riporta tutta lattività dellistituzione guidata da Christine  Lagarde. E considerato che ora voi sapete cosa è un deflatore del Pil o come si attuano politiche di consolidamento fiscale, questa applicazione vi sarà utile per capire in che direzione va luniverso economico mondiale. Il tutto a costo zero e con una ricca sezione interattiva per quanto riguarda i dati macroeconomici. 

5 – Organisation for Economic Co-operation and Development

Oltre al Fmi cè di più. C’è l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse). Anche in questo caso, news e pubblicazioni su tutto ciò che riguarda le economie avanzate, a costo zero. Volete verificare quanto è competitiva l’Italia a livello internazionale? Oppure il livello di corruzione della Slovacchia? Non c’è app migliore di questa. Specie per individuare i trend futuri a livello globale.

6 – Wiley Economics 

Wiley è una casa editrice fra le più celebri nel settore economia e finanza. La sua app è il giusto posto per leggere le ultime novità editoriali, ma non solo. C’è un ottima lista di blog economici da seguire. Gli aggiornamenti sono automatici, in base ai feed rss, e sono presenti quasi tutti i maggiori docenti di economia delle università mondiali, da Greg Mankiw a Dani Rodrik, passando per Paul Krugman.

7 – FRED

Una volta che avrete imparato a riconoscere i fenomeni economici, vi verrà voglia di avere sempre più dati. E cè solo un app che potrà soddisfare tutta la vostra sete di informazioni, curve, dinamiche, trend. Si tratta di FRED, il database della Federal Reserve di St. Louis, che raccoglie una quantità straordinaria di dati storici. Volete sapere qual è la bilancia commerciali del Kenya? Con FRED si può. A costo zero, fra laltro. 

8 – EconGrapher

A cosa servono i dati? A creare modelli e grafici utili per comprendere come potrebbe essere un fenomeno economico nel futuro. Ecco che in questo caso interviene EconGrapher, uneccellente app gratuita che permette di creare grafici da zero. Dalle imposte al Pil, passando per il debito pubblico, ogni curva non avrà più segreti. Poi però non lamentatevi se le vostre previsioni sono sbagliate. Ricontrollate i dati immessi, piuttosto.

9 – Mathematics with PocketCAS pro

I grafici sono importanti, ma la matematica ancora di più. Se si parla di economia, inutile ripeterlo, si deve parlare anche di formule, derivate e intergrali. E in questo campo non cè app migliore di questa. Costa un pochino, circa 5 dollari, ma garantisce una totale libertà sulla creazione di formule, con grafici sia 2D sia 3D. In altre parole, usate questa app un po’ da secchioni (gli americani direbbero wonkish) a vostro rischio e pericolo.

10 – €CONOMIA – The Monetary Policy Game

Ora che avete piena padronanza dell’economia e state attendendo la fine del mandato di Mario Draghi alla Banca centrale europea (Bce), potete cimentarvi con il gioco ufficiale dellistituzione di Francoforte. Graficamente non è nulla di eccezionale ma non è un caso che leconomia sia chiamata “la scienza grigia”. In compenso, se riuscite a raggiungere tutti gli obiettivi di politica monetaria, provate a mandare un cv qui. Non si sa mai. 

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