Papa Francesco, in un nuovo documentario realizzato dal regista americano Evgeny Afineevsky e proiettato al Festival del Cinema di Roma, ha chiesto per la prima volta la creazione di leggi sulle unioni civili per le coppie dello stesso sesso.
Le osservazioni, le più chiare fino ad oggi a sostegno della questione, sono arrivate in una parte del documentario che rifletteva sulla cura pastorale per coloro che si identificano come LGBT. «Gli omosessuali hanno il diritto di far parte della famiglia. Sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia. Nessuno dovrebbe essere escluso o essere infelice per questo», ha detto Papa Francesco nel film.
Nel documentario, secondo l’Agenzia di stampa cattolica, Francesco avrebbe anche affermato che per le coppie dello stesso sesso dovrebbe esserci «una legge sull’unione civile. In questo modo sono coperti legalmente».
È la prima volta che Papa Francesco dichiara ufficialmente che le coppie gay meritano un riconoscimento legale per le loro relazioni. Prima di essere eletto, da arcivescovo di Buenos Aires, si è opposto agli sforzi per legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Anche se Sergio Rubin, il futuro biografo del papa, ha suggerito che Bergoglio sostenesse in privato l’idea delle unioni civili in Argentina.
Il film, “Francesco”, si concentra molto sui diritti umani, e in un frame riguardante i diritti dei migranti Papa Francesco condanna la politica dell’amministrazione Trump di separare le famiglie che cercano di entrare illegalmente negli Stati Uniti.