Sono aperte fino al 19 marzo le candidature per il talent program del Gruppo Adecco “Ceo for One Month”. Torna anche quest’anno l’iniziativa che nasce con l’obiettivo di scovare e valorizzare i migliori giovani talenti a livello nazionale e internazionale offrendo loro la possibilità, durante l’estate, di affiancare per un mese gli amministratori delegati di The Adecco Group nei rispettivi 46 Paesi.
Il vincitore o la vincitrice vivrà un training-on-the-job di 30 giorni accanto all’amministratore delegato di The Adecco Group Italia, Andrea Malacrida. E durante il mese di affiancamento, gli ad dei Paesi entreranno anche nelle vesti di veri e propri mentori, preparando a loro volta i propri “ceo per un mese” nazionali al confronto internazionale per conquistare il posto da Global Ceo for One Month, al fianco del ceo di The Adecco Group mondiale Alain Dehaze.
Il processo di recruiting che porta alla scelta dei finalisti, e poi del vincitore, avviene con una selezione a step, in cui la rosa degli aspiranti ceo viene sottoposta a test logico-attitudinali e psicometrici, colloqui telefonici e video interviste.
Le varie prove a cui sono sottoposti i candidati servono ad analizzare diverse competenze, tra cui problem solving, motivazione, preparazione e intraprendenza. Così si potrà delineare, passo dopo passo, la “ceo attitude” di ciascuno dei partecipanti. I migliori 20 talenti affronteranno una fase di assessment di gruppo, che consentirà ai migliori sei di accedere alla fase finale: il Bootcamp. Il rush finale del programma è stato creato con l’obiettivo di osservare il comportamento dei giovani talenti al di fuori della propria comfort zone. Ad attenderli, una serie di prove non convenzionali sia individuali che di gruppo, in cui intraprendenza e sangue freddo risultano fondamentali, tra cui: escape room, improvvisazioni teatrali, speed date, elevator pitch, attività sportive e outdoor, di volontariato e beneficenza. Durante l’edizione 2020, per tutelare partecipanti e addetti ai lavori alla luce della situazione d’emergenza sanitaria, gli aspiranti ceo hanno potuto mettersi in gioco affrontando prove interamente “digitali”: escape room in modalità virtuale, elevator pitch e online business game (in questi video trovate un assaggio).
Per orientare e ispirare i nuovi candidati, il gruppo Adecco ha dato anche vita a delle dirette su Instagram in cui i vincitori delle scorse edizioni, accompagnati dalla HR & Organization Director Monica Magri, racconteranno la loro avventura. Nella prima puntata di “Ceo for One Month: Storie di talenti”, è stato intervistato Mirko Raimondi vincitore dell’edizione 2018 del talent program. Il secondo appuntamento è fissato per il 10 febbraio alle ore 13.30 sul canale di The Adecco Group Italia.
Quest’anno, l’iniziativa acquisisce un’importanza ancora maggiore in virtù della crisi economica scatenata dalla pandemia. Un anno in cui la rapida evoluzione del mondo del lavoro, l’affermazione del digitale e la maggiore richiesta di flessibilità e aggiornamento professionale da parte delle aziende hanno subito una repentina accelerazione, come spiega l’ad Andrea Malacrida: «Investire sulla formazione individuale e sullo sviluppo delle competenze tecniche e trasversali è una scelta che quest’anno è diventata ancora più importante per il futuro dei nostri giovani. I cambiamenti economico-finanziari generati dalla pandemia da coronavirus hanno fortemente influenzato anche l’evoluzione del mondo del lavoro e negli anni a venire sarà fondamentale riuscire a lavorare sul concetto di occupabilità».
I risultati di un’indagine condotta nelle scorse settimane, che ha coinvolto oltre 100 best performer delle prime sei edizioni dell’iniziativa, dicono che l’80% già lavora e che quasi il 70% ha trovato un’occupazione dopo meno di sei mesi dalla conclusione del programma. Con retribuzioni che nel 40% dei casi vanno dai 30 ai 50mila euro, e nel 17,5% addirittura superiori.
«Nel corso della mia esperienza ho acquisito molte leadership skill», racconta Anna Fagotto, vincitrice dell’edizione dello scorso anno. «Sono riuscita a comprendere come le persone si relazionano con il top management in un’azienda importante come the Adecco Group. È stato un viaggio che mi ha permesso di acquisire soft skill uniche nel parlare con senior level e persone che sono da molti anni in azienda e che hanno grande esperienza nel mondo del lavoro. Non capita tutti i giorni a una neolaureata ventenne di avere queste occasioni di scambio e dialogo. Consiglio a tutti di essere coraggiosi nel cercare opportunità di crescita, nel fare domande provocatorie, nell’andare a scovare i problemi. Create le possibilità, non aspettate che ve le servano su un piatto d’argento».
Per candidarsi, basta andare qui.
Qui invece per seguire le dirette di Instagram con i vincitori delle scorse edizioni.