Nonostante il governo non abbia ancora fornito un calendario dettagliato per la distribuzione del vaccino nei prossimi mesi e il piano di distribuzione delle dosi abbia già mostrato molte criticità, il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, ha spiegato in conferenza stampa il metodo per contare i vaccinati. Ma i due software non sono ancora pronti.
«Il sistema informativo sarà pronto nella prima decade di gennaio, ma la vaccinazione, la certificazione, la somministrazione e la rendicontazione dei primi 9.750 italiani – ha detto testuale Arcuri – avverrà comunque attraverso un sistema centralizzato perché le regioni ci daranno con un sistema informatico ancora non completato le indicazioni di cui abbiamo bisogno che verranno riversate quando il sistema informativo sarà finalmente rilasciato».
Arcuri “il sistema informativo di registrazione vaccini elaborato da Eni e poste italiane sarà pronto nella prima decade di gennaio, nel frattempo le regioni invieranno i dati con un sistema non completato” pic.twitter.com/dLvUjim4bH
— annarita digiorgio (@ardigiorgio) December 29, 2020