Linkiesta lancia il suo nuovo podcast: L’Europa è donna. Un mini ciclo di tre puntate per far conoscere il lavoro delle eurodeputate italiane a favore della parità di genere. In questa prima puntata abbiamo intervistato Pina Picierno del Partito democratico e Isabella Tovaglieri della Lega. Entrambe fanno parte di FEMM la Commissione per i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere del Parlamento europeo.
Non si parla spesso delle Commissioni del Parlamento europeo, un luogo dove gli eurodeputati e le eurodeputate hanno la possibilità di incidere molto di più rispetto al voto in plenaria: negoziano con il Consiglio, organizzano audizioni con esperti e approvano delle relazioni di iniziativa da approvare poi in Aula.
Proprio tre relazioni redatte dalla Commissione FEMM saranno discusse durante la sessione plenaria del Parlamento europeo del 18-21 gennaio: Una sulla strategia dell’Unione europea per la parità di genere, un’altra sulla prospettiva di genere nella crisi COVID-19 e nel periodo successivo alla crisi, e un’altra ancora su come colmare il divario digitale di genere.
Alle due eurodeputate abbiamo chiesto la loro opinione sulla strategia Ue (Picierno ha votato a favore, Tovaglieri si è astenuta), come si può colmare concretamente il divario digitale di genere e una loro azione rappresentativa a favore della parità di genere in questa legislatura.