Sempre più spesso ci siamo imbattuti negli ultimi anni in progetti piccoli, fatti da persone singole o da gruppi di amici che si sono trasformati in imprese. Ma quali sono i modelli funzionali di queste nuove buone pratiche? E quanto queste realtà possono essere di ispirazione per chi vuole intraprendere questo lavoro senza entrare a far parte di realtà ampie e consolidate? C’è spazio per costruire il proprio lavoro da sé, puntando su una produzione di nicchia e lavorando in solitaria? Proveremo a rispondere a queste domande facendo confrontare tra loro gli artefici di questi nuovi progetti e mettendoli a discutere dei successi ma soprattutto cercando di capire quali sono le difficoltà che incontrano quotidianamente e quali sono le strategie che mettono in campo per mantenere questa autonomia.
A moderare la discussione sarà Federica Cocchi: la carta d’identità dice Carmagnola, capitale del peperone, in un gelido febbraio del 1973. La vita dice Piemonte, Romagna, Emilia e Lombardia in ordine di apparizione. Diplomata al conservatorio in flauto traverso, giornalista della Gazzetta dello Sport dal 2001, le emozioni sono divise tra musica, sport e cucina.
Reporter del tavolo sarà Thea Papa classe 1992, pugliese di origine, siciliana adottiva e milanese d’elezione. Dopo una laurea in Fisica diventa consulente aziendale, senza mai dimenticare la passione per il cibo che la accompagna sin dall’infanzia, quando rifiutava indignata il menu bambini preferendo il menu degustazione. Non può fare a meno di comunicare la sua passione e come Oscar Wilde non riesce a sopportare quelli che non prendono il cibo seriamente.