Stamattina il Parlamento europeo ospita a Bruxelles una conferenza sulla risposta dell’Unione europea all’aggressione dell’Ucraina. L’evento, organizzato dalla vicepresidente la Pina Picierno e dall’Istituto affari internazionali (Iai), è focalizzato sulle misure restrittive e sul perseguimento dei crimini russi.
Visto il ruolo cruciale svolto dall’Ue, l’obiettivo è stimolare uno scambio di opinioni sui risultati raggiunti finora e su quelli ancora da raggiungere. La conferenza sarà composta da due panel separati: nel primo si discuterà il regime di sanzioni dell’Ue, nel secondo l’istituzione del tribunale speciale per il crimine di aggressione contro l’Ucraina.
L’evento comincia alle 10 e si conclude alle 12, è possibile seguirlo online (o rivederlo in differita) a questo link.
«Come ogni giorno, anche oggi le sirene degli allarmi aerei hanno risuonato su tutta l’Ucraina. Anche oggi migliaia di bambini vivono il terrore di una guerra che li costringe a fuggire nei rifugi antiaerei, mentre altri vivono a kilometri di distanza da casa loro perché il regime russo li ha deportati – ha detto Picierno alla vigilia dell’evento –. Ieri come oggi il sangue di Bucha, di Irpin, di Mariupol è lì a ricordarci che questo conflitto è figlio di una aggressione ingiustificata e viene alimentato da crimini di guerra. Di questo parleremo domani al Parlamento Europeo, perché se prima era necessario fare, oggi è essenziale fare presto».
Il programma e i relatori
Il moderatore sarà Matteo Castellucci, giornalista de Linkiesta. Nel primo momento, quello relativo alle sanzioni, interverranno: Stefano Graziano (Capogruppo Pd alla Commissione Difesa della Camera dei Deputati), Nicoletta Pirozzi (Responsabile del programma «Ue, politica e istituzioni» e responsabile delle relazioni istituzionali dello Iai), Anna Caprile (Analista del Servizio di ricerca dell’Europarlamento) e Sandra De Waele (alla guida della Divisione Sanzioni del Servizio europeo per l’azione esterna).
Il secondo panel, relativo al «Tribunale speciale per l’Ucraina», sarà composto da Gianni Vernetti (già sottosegretario agli Esteri, editorialista di Repubblica), Chantal Meloni (professoressa dell’Università degli Studi di Milano) e da Frank Hoffmeister (capo Affari Legali del Seae).
La mattinata sarà aperta da un’introduzione della vicepresidente Picierno e da un intervento della giornalista Rula Jebreal, visiting professore dell’università di Miami. Le conclusioni saranno invece affidate all’ambasciatore Vsevolod Chentsov, capo della missione dell’Ucraina presso l’Unione europea.