Vi portiamo in alcuni locali milanesi dove provare il risotto. I menu cambiano in funzione della stagionalità, può capitare che un piatto che abbiamo assaggiato non sia più presente al momento della vostra visita. L’elenco non è ovviamente esaustivo, ma vuole essere una piccola guida suddivisa per aree tematiche.
I locali dove il risotto è il protagonista
Da Abele Temperanza è una trattoria di quartiere, da ben prima che NoLo diventasse di tendenza (1979). Noi in una serata estiva abbiamo scelto la versione con vellutata di melanzane, oltre al classico giallo milanese.
La Trattoria Casa Fontana 23 Risotti ha la stessa età di Abele, ma un ambiente più raffinato. Le proposte fisse si suddividono tra risotti delicati, saporiti, piccanti e alla frutta. Noi abbiamo optato per una specialità del mese: zafferano con scorza d’arancia e spuma di gorgonzola. Da segnalare che i risotti devono essere ordinati almeno per due persone.
Ai margini del quartiere Isola Guyot, più recente dei due precedenti, ha sempre in carta tre risotti, alla parmigiana, alla milanese e al Chianti, soli o in abbinamento a una carne. Ci sono poi proposte stagionali, noi l’ultima volta abbiamo assaggiato zucca e taleggio. Le porzioni sono generose.
Da Abele, via Temperanza, 5 – Milano
Trattoria Casa Fontana 23 Risotti, piazza Carbonari, 5 – Milano
Taverna Guyot Via Arnaldo da Brescia, 3 – Milano
Il classico milanese
In questi locali si può assaggiare il tradizionale risotto giallo allo zafferano: all’Osteria Brunello in corso Garibaldi, alla Locanda alla Scala (mantecato alla milanese e fondo di vitello), all’Osteria delle Corti (alla milanese con ristretto di vitello) e alla Trattoria Sincera di recente apertura in zona Lambrate.
Osteria Brunello, corso Garibaldi, 117 – Milano
Locanda Alla Scala, via dell’Orso, 1 – Milano
Osteria Delle Corti, via Giovanni Battista Fauchè, 11 – Milano
Trattoria Sincera, via Antonio Porpora, 154 – Milano
Il classico milanese con un tocco in più
All’Alchimia, lo chef Giuseppe Postorino propone il “Milano-Langhe”: al riso mantecato alla milanese si aggiungono tartàre di Fassona e polvere di nocciole. Anche al Botinero il risotto “Pupi” si arricchisce di carne, in questo caso ragù di entraňa di vitello. Da DaV Milano invece il “Milano Tokyo” prevede bergamotto e anguilla affumicata.
L’Alchimia, viale Premuda, 34 – Milano
Botinero, via San Marco, 3 – Milano
DaV Milano Piazza Tre Torri, 3 – Milano
I sofisticati
Ci sono poi dei locali dove si trovano in carta proposte meno tradizionali. A settembre al Ratanà abbiamo provato un risotto mantecato allo Zola stagionato 180 giorni, frutti di bosco fermentati e in polvere. Al Seta, nel menu “La via della seta”, si trova uno dei piatti signature dello chef Antonio Guida, il risotto con lampone e crema di erbe.
Ratanà, via G. de Castillia, 28 – Milano
Seta, via Andegari, 9 – Milano
Fotografie di Elisa Marocchino