Vetrine itineranti Nomad Circle torna a Capri

La quattordicesima edizione della “fiera d’arte del futuro” si terrà presso la Certosa di San Giacomo dal 4 al 7 luglio. Confermata la partnership con Franciacorta, già presente per lo storico appuntamento a St. Moritz

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Edificata nella seconda metà del quattordicesimo secolo da Giacomo Arcucci – Gran Camerario della regina Giovanna I d’Angiò – la Certosa di San Giacomo è la testimonianza architettonica più significativa dell’isola di Capri. Incendiata e saccheggiata dai pirati turchi nel Cinquecento, divenne ospizio e poi carcere nell’Ottocento, e durante la Grande Guerra fu utilizzata come quartier generale del XIX reggimento di fanteria; solo negli anni Venti del Novecento furono avviate le opere di restauro finalizzate a riparare e rafforzare le strutture originarie.

La bellezza della Certosa affascinò gli artisti futuristi, che nel 1932 avanzarono la proposta di trasformarla in una sede per esposizioni e laboratori artistici: l’“Artopoli” d’Italia. Una destinazione d’uso che si concretizzò almeno in parte con la nascita del museo dedicato al pittore tedesco Karl Wilhelm Diefenbach, culminando nel 2022 con la prima edizione di Nomad Capri, la fiera itinerante fondata da Nicholas Bellavalance-Lecompte e Giorgio Pace nel 2017.

Nomad vuole essere un nuovo modo di coniugare arte e design, creando vere e proprie esperienze in cui le location – rigorosamente non convenzionali – non sono spazi vuoti e bianchi, ma diventano parte integrante dell’esposizione. Questo format innovativo rompe gli schemi delle fiere tradizionali, spesso caratterizzate da spazi asettici e luci artificiali, e lo fa anche a beneficio dei neofiti del collezionismo: invece di vagare disorientati tra corridoi tutti uguali costellati di manufatti costosissimi, vengono accolti in ambienti domestici illuminati dalla luce naturale, in cui sono liberi di relazionarsi con i galleristi e le loro opere in un contesto più caldo e al contempo esclusivo.

È dunque fondamentale per la riuscita dell’evento la scelta della destinazione, preferibilmente sconosciuta: così negli anni si sono susseguiti tesori architettonici nascosti in tutto il mondo, come la Chesa Planta a St. Moritz, Villa La Vigie a Monaco (ex residenza di Karl Lagerfeld), il Palais Bulles di Pierre Cardin a Théole-sur-Mer, sulla Costa Azzurra, e Palazzo Soranzo Van Axel a Venezia.

La splendida Certosa di San Giacomo è stata scelta per la terza volta per ospitare la quattordicesima edizione della fiera, che accoglierà collezionisti e galleristi in uno spazio di settemila metri quadrati con vista sui faraglioni, a pochi metri dalla Piazzetta di Capri.

Dopo la partecipazione all’appuntamento invernale presso l’ex Hotel Eden – nuova sede della manifestazione a St. Moritz – Franciacorta si riconferma partner dell’evento anche sul Golfo di Napoli, con una lounge dedicata a ricevere e intrattenere gli invitati nel chiostro della Certosa, contribuendo a definire quell’atmosfera di intima familiarità che rende questa fiera unica nel suo genere.

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